
Antonio Venditti, conosciuto da tutti come Antonello, è stato il grande protagonista di una serata salernitana che lo ha visto vedrà raccontarsi tra musica e parole. Considerato fra i più popolari e tra i più prolifici della cosiddetta Scuola Romana, dal 1972, anno del suo debutto discografico, ha condensato nel suo repertorio canzoni d’amore e d’impegno sociale. Con 30 milioni di copie è uno tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti. De Gregori, amico ritrovato dopo gli anni di screzio, lo definì pianista di piano bar all’apice della lite. Venditti resiste al tempo e ai cambiamenti, ha sempre alternato l’amore e l’amicizia ai temi musicali prettamente d’impegno, sempre di meno col trascorrere degli anni, sembrano passati secoli da Valle Giulia, Compagni di scuola, Lilly. Sono ancora i suoi tempi questi o no ? L’interrogativo rimane, anche dopo lo show salernitano di ieri.