La Lega alla fine ha scelto di candidare per l’Agro alle regionali l’esperto sarnese Sebastiano Odierna, che ha battuto allo sprint il nocerino Paolo Maiorino. Ecco l’intervento su Facebook di Odierna:
L’unione e la coesione del centro destra erano punti cardine dal quale ripartire per proporre una nuova garanzia di stabilità in grado di smascherare un governo regionale sprecone e un governo centrale nato dal niente e votato da nessuno.
In Campania il centro destra ritorna con una proposta ed un progetto coeso, forte, libero da persecuzioni e limpido nel nome di Stefano Caldoro.
In questo periodo ho seguito con attenzione e da vicino il dibattito in corso e il centro destra ha individuato un programma condiviso e una squadra di donne e uomini in grado di rilanciare la Regione Campania.
Sono onorato di prendere parte a questo progetto, accettando la candidatura con la Lega Salvini Campania. Con coerenza, ancora una volta al fianco del centro destra, la mia casa da sempre, senza mai strizzare l’occhio per tentare di accasarmi in ammucchiate politiche che non mi appartengono e che non potranno mai fare il bene della nostra terra.
Mi candido al consiglio regionale per portare la mia esperienza politica in Regione Campania e per il costante bisogno di mettermi al servizio del territorio, dell’intera Provincia di Salerno e dell’Agro sarnese nocerino, che ha tanto bisogno di avere un rappresentante nei banchi del consiglio regionale: è fondamentale per lo sviluppo del territorio ed indispensabile per le amministrazioni locali.
Nella mia lunga carriera politica mi sono sempre contraddistinto per gli interventi fatti nell’ambito delle politiche sanitarie e politiche sociali, e sono questi i miei obiettivi principali: battermi nei posti dove conta, per i più deboli, per i disabili, per le persone malate, per chi ha bisogno di cure giorno dopo giorno. Questa Regione purtroppo ha troppe carenze sotto questo aspetto; carenze che si sono manifestate per l’ennesima volta anche in quest’ultimo periodo dove le strutture ospedaliere sono state messe sotto pressione dal virus Covid-19. Si è evidenziata in questi anni e in quest’ultimo periodo un carenza programmatica ed organizzativa dell’ambiente sanitario e tutto ciò ha portato ad un enorme confusione e ad uno sperpero di denaro pubblico solo per fini propagandistici.
L’attuale assetto amministrativo della Regione Campania, inoltre, non è stato capace di far fruttare al massimo i fondi Europei: 4miliardi di euro non spesi che ritorneranno a Bruxelles, soldi che in questo periodo avrebbero rappresentato ossigeno puro per migliaia di piccole e medie imprese in forti difficoltà.
Non si può pensare di far gestire ulteriori fondi all’attuale Governatore della Campania che negli ultimi cinque anni, ha portato la nostra Regione in fondo alla classifica nell’utilizzo dei fondi europei.
Occorre programmare, sburocratizzare e gestire più velocemente la cosa pubblica e per fare questo c’è bisogno di una classe dirigente compatta che guarda in un’unica direzione.
Ho accettato questa candidatura perché l’immobilismo non mi appartiene e non appartiene alla gente che come me crede che la nostra terra meriti di più.