Le indagini, condotte dai militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale di Salerno e della Stazione Carabinieri Forestale di Sarno, hanno fatto emergere che una serie incendi boschivi, su aree fra l’altro vincolate e protette nel comune di Sarno, sono stati appiccati a breve distanza di tempo, concentrati nella medesima località “Costa Sorrentino” del comune di Sarno ed innescati con le medesime modalità di esecuzione. Le indagini tecniche hanno poi consentito di attribuire gli incendi alla stessa mano incendiaria e di accertare l’identità dell’autore.
Pertanto, il sostituto Procuratore della Procura di Nocera Inferiore, Dott.ssa Anna Chiara Fasano, titolare dell’indagine, ed il Procuratore della Repubblica Dott. Antonio Centore hanno richiesto l’emissione del provvedimento, poi accolto dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Dott. Luigi Levita.
La misura cautelare per il reato di incendio boschivo aggravato è stata eseguita a carico di A.P. uomo residente a Siano già gravato da precedenti penali e riduce di certo il pericolo di nuovi roghi in un periodo di alte temperature, scarsa piovosità e vegetazione secca, tutti fattori predisponenti l’incendio boschivo.