Scaduto l’accordo di gestione, anche il campo in erba sintetica di Piedimonte si ritrova al momento in una situazione paradossale. E’ già parecchio frequentato – di mattina la Nocerina e di pomeriggio l’Alfaterna mentre prossimamente ci saranno altre realtà cittadine minori e di calcio giovanile – ma attualmente non c’è un vero e proprio gestore e si avanti in maniera quasi “abusiva”, col rischio di chiusura, fino quando gli uffici comunali non riusciranno a produrre un nuovo bando per l’affidamento in gestione dell’impianto per i prossimi anni. Il bando dovrà arrivare alla svelta, c’è il pressing di alcune associazioni desiderose di parteciparvi, intanto si procederà con direttive provvisorie atte a scongiurare la chiusura momentanea, che rappresenterebbe un disagio notevole, anzi un danno, per chi già si allena sul campo: la Nocerina, che aveva richiesto per prepararsi al prossimo campionato di D anche il San Francesco senza ottenerlo ancora, e l’Alfaterna, che si allena per la prossima edizione del campionato di Eccellenza. Altra questione: le condizioni della struttura, soprattutto in relazione alla problematica igienico-sanitaria connessa al Covid, sono da verificare in toto. Intanto resta sul tavolo la scottante vicenda di Villa Maria, sollevata nelle scorse settimane da Della Mura, Giordano, Stile e Della Mura. Lunedì prossimo il sindaco incontrerà il gestore ma anche il comitato di quartiere di Grotti per una complicata mediazione, ieri intanto sono circolate sui social nuovi video sui lavori ripresi, lavori destinati a far sorgere un nuovo campetto di tennis.
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