SU FACEBOOK L’INTERVENTO DI ERNESTO SATURNO
Ecco come si presenta per l’ennesima volta la situazione all’esterno della posta in pieno centro al corso Ettore Padovano.
Il furgone blindato che consegna i valori, senza usare i protocolli di sicurezza emanati da ABI e POSTE ITALIANE nel 2012 che prevede la consegna dei valori tramite delle casseforti passante evitando di mettere a rischio l’incolumità delle persone.
Non è bastato l’uccisione del Tenente Pittoni all’interno dell’ufficio postale….. non è bastato la famosa sparatoria con il ferimento di 2 cittadini al corso Padovano, mentre il furgone doveva trovarsi in via Trotta davanti alla banca per consegnare il plico dei valori.
Assistiamo ancora a questa immagine che giro alle autorità competenti per far sì che vengano rispettati i protocolli di sicurezza.
Lo dico da esperto in materia e anche perché questo servizio era praticato dal sottoscritto quando era in servizio all’istituto di vigilanza IPERVIGILE.
La posta in questione e le banche, hanno in dotazione una cassaforte passante : cassaforte passante presente vicino al Bancomat, che è in funzione per depositare i plichi senza mettere a rischio i cittadini. La cassaforte passante è collegata all’interno della posta, che ritira i plichi dall’altro sportello e questo serve anche in caso di somme dell’ufficio quando devono versare.
Poi discuteremo anche l’assembramento all’esterno della posta con le transenne come carne da macello che si verifica sistematicamente ogni fine mese o inizio di scadenze.
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