
Lui quell’anno si alternava a sinistra con Marcello Esposito, la Nocerina era quella di Simonelli. Cross di destro, a pochi minuti dalla fine, il cross che consentì a Gianni Di Rocco di segnare in rovesciata il gol che portò i rossoneri, sbarazzandosi del Gualdo, alla sfortunata finale playoff contro la Ternana con la B in palio. Son passati 22 anni anche per Sasà Marra, che dopo aver allenato in C e D, ha deciso di tornare a casa, nella sua Pianura, per guidare l’ambiziosa matricola di Eccellenza che sogna di rinverdire fasti passati targati Cafasso, una decina d’anni fa fu sfiorata la C. Sono rimasti Pirone e Pontillo ma soprattutto sono arrivati Grezio, Scielzo, Ricci, Di Napoli, Amelio, Lombardo, Grieco, Capogrosso, Rinaldi, Balzano, Castellano. Difesa a 3 o 4 per Marra? Lo scopriremo nel test odierno al San Francesco a porte chiuse (?) contro la Nocerina, che partirà salvo sorprese col seguente 3-5-2: Cappa; Impagliazzo, Morero, Calvanese; Pisani, Manoni, Bottalico, Vecchione, Prevete; Diakitè, Dammacco.