
Per restare solo dalle nostre parti, ieri fiamme e paura a Salerno, Montoro e in una parte dell’Agro. Ma gli episodi, col trascorrere dei giorni di questo triste sia pur assolato settembre, aumentano di giorni in giorno, con segnalazioni immediate e precise di chi fa volontariato a tutti i livelli ma senza riuscire a mettere freno ad un fenomeno ormai atavico: gli incendi che devastano la nostra natura, le nostre montagne, il nostro territorio. Casualità, vento ma anche incoscienza arrivando fino al dolo, a chi fa dell’incendio un interesse tutto particolare. La prevenzione continua a essere blanda, come il controllo di determinate porzioni di territorio. La coscienza civile, pur in tempo di Covid, invece è meno che blanda, a volte invisibile.