RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
In ordine al così allarmante ed incessante comunicato,ripreso da organi di stampa ritengo assolutamente inadeguate,inappropriate,le insinuazioni esternare dal primo cittadino del Comune di Roccapiemonte nei confronti di chicchessia,rispetto alla tragedia avvenuta la settimana scorsa in via Roma della piccola Maria. “È agitato,non so il perché”! Non è permesso di speculare su argomenti e fatti relativi al sociale. Sono cittadino e consigliere comunale.,presente e responsabile nella vita sociale di questa piccola comunità. Non è bello che il primo cittadino esterna,senza rendersi conto,frasi come “incompetenti e parlare a vanvera”.L’impegno quotidiano del primo cittadino,in questi tre anni e mezzo di amministrazione,si vede,è pessimo,non ha realizzato alcun atto amministrativo per cercare di far risollevare o muovere economicamente e commercialmente questo paese.Non ha migliorato le condizioni di vivibilità del tessuto sociale,non ha programmato alcunché del piano triennale,risulta essere lo stesso del anni 2015/2017.Le Politiche Sociali,se funzionano,devono essere discusse o manifestate dai cittadini e non certamente da chi amministra.Chiedo,pertanto,di evitare determinati commenti “di carattere volgare” (a me non interessano) ,perché si sta speculando su una morte di un innocente neonato.E’ bene che le indagini del caso devono essere curate approfonditamente dall’Autorità Giudiziaria,su questo non ho dubbi, e non certo dagli amministratori che in questo caso devono solo attendere disposizioni dagli organi della Magistratura e che sicuramente,come io credo,darà una concreta ed efficiente risposta alle indagini.
SENISE CALIFANO