Anna Battipaglia, assessore defenestrato all’improvviso, stamattina ha tenuto una conferenza stampa per spiegare i motivi del suo allontanamento dalla giunta voluto dal sindaco Cuofano. Erano presenti l’assessore Pagano e i consiglieri di maggioranza Salzano e Villani. La Battipaglia non ha usato mezzi termini: “Sono qui per respingere le accuse infamanti del sindaco in merito al comunicato di ieri, altro che inefficienza, sono stata letteralmente cacciata per non essermi piegata al suo potere personale, sono stata cacciata per le mie scelte di natura politica”. Spiega le ragioni politiche: “Avevo osato candidarmi alle regionali con Campania Libera, confermo che era apparso anche il manifesto. Il sindaco, su tutte le furie, ha chiesto in altre sedi di far sparire tutto, altrimenti non avrebbe votato e fatto votare De Luca, e a me ha addirittura chiesto di intervenire sul mio elettorato in materia di voto regionale. E’ stato accontentato per la candidatura saltata, ma è andato oltre per mostrare che lui ha il potere assoluto su tutto e tutti. Continuerò a far politica, resto presenza viva e libera in città, sosterrò De Luca e non so se lui, il sindaco, farà altrettanto”. La presenza di Pagano, Salzano e Villani per adesso va interpretata sotto l’aspetto del sostegno umano e morale, rimarcando persino il non essere stati avvertiti del comunicato. Ma potrebbe avere conseguenze politiche a breve, visto che Salzano, il consigliere più votato ha già pubblicamente chiesto l’azzeramento di tutta la giunta.
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