Toni agonistici accesi, partita maschia, terminata con il risultati di 1-1, ma, soprattutto, sponda Avellino, con una seria apprensione per le condizioni. In occasione dell’allenamento congiunto sostenuto, al “Partenio-Lombardi”, con la Cavese, il difensore dei biancoverdi, designato per indossare la fascia di capitano dopo la partenza di Morero e Di Paolantonio, è rimasto vittima di un infortunio in seguito a un contrasto di gioco con Dibari. A evidenziare che non si trattasse di una semplice contusione, le smorfie di dolore di Laezza e il richiamo a gran voce del portiere Forte all’indirizzo dello staff medico. Torsione innaturale del ginocchio destro, campo abbandonato prima a spalle e successivamente in barella, con le mani sul volto. Visibilmente preoccupato anche mister Braglia al quale non resta, come alla dirigenza, che attendere l’evolversi della sistuazione e degli esami strumentali a cui il calciatore dovrebbe essere sottoposto. Tornando all’antipasto di campionato, tutto nel primo tempo. Vantaggio irpino, al 16′, con una rasoiata dalla distanza di De Francesco; pari dei blufoncé al minuto di gioco numero 22 per una trattenuta in area di rigore di Dossena, con conseguente penalty trasformato da Germinale.
Avellino – Cavese 1-1
Marcatori: pt 16′ De Francesco, pt 22′ Germinale (rig.).
Avellino (3-4-1-2): Forte; Laezza (18′ pt Rizzo), Miceli, Dossena; Adamo, Silvestri (12′ st Bruzzo), D’Angelo (30′ st Aloi), Aloi (1′ st Rocchi); De Francesco; Bernardotto, Santaniello (19′ st Maniero). A disp.: Pane, Pizzella, Federico, Mariconda. All.: Braglia.
Cavese (4-3-3): Bisogno; Tazza, De Franco, Cannistrà, Polito; Esposito, Lulli, Favasuli; Dibari, Germinale, Nunziante. A disp.: D’Andrea, Paduano, Vivace, Marzupio, Cuccurullo, Di Gilio, Mirante, Donzetti, Di Bari, De Rosa. All.: Modica.