Consiglio comunale di domani discuterà anche una nostra interpellanza sulla questione Helios.
In un solo anno di consiliatura è la terza volta che questo argomento arriva in assise su proposta della coalizione Insieme Per Scafati.
Perché per noi i problemi vanno affrontati, e non nascosti sotto il tappeto, per poi interessarsene solo durante le emergenze o, peggio ancora, solo in campagna elettorale.
In particolare chiederemo al Sindaco:
1) Se l’Amministrazione comunale ha in questi mesi monitorato, sotto tutti i punti vista, la situazione ambientale, sanitaria e produttiva del Sito, con adeguati controlli di tutti i tipi; se su questo esistono relazioni della Polizia Municipale o dell’Ufficio Ambiente.
2) Se l’amministrazione comunale è intervenuta nel merito delle difformità edilizie da essa stessa segnalate alla Conferenza dei servizi in data 27/09/2919.
3) Se si, come. Se no, perché.
4) Se l’Amministrazione si è interfacciata in questi mesi con l’Amministratore giudiziario del Sito nel merito delle politiche industriali messe in atto per ripristinare la legalità del processo produttivo e contenere gli enormi disagi subiti dalla popolazione.
5) Perché il Sindaco non ha risposto all’esposto del Comitato “Cappella e Oltre” del luglio 2020.
6) Se l’Amministrazione comunale è a conoscenza delle intenzioni industriali e societarie della Proprietà, di eventuali nuovi investimenti dell’azienda sul nostro territorio comunale o di eventuali cessioni del Sito di via Sant’Antonio Abate ad un nuovo soggetto privato.
7) Nel caso di risposta affermativa in merito alla cessione della proprietà o della gestione, se il Sindaco ha incontrato la nuova proprietà o i nuovi gestori, verificando con gli stessi la compatibilità di quell’azienda con i parametri ambientali e sanitari della zona e della città.
8) Se il Sindaco è a conoscenza di una proroga, di un rinnovo o di una nuova autorizzazione successiva a quella contenuta dal decreto dirigenziale della Regione Campania n.211 del 21/10/2011.
9) Cosa intenda fare il Sindaco per risolvere una questione grave che lede il diritto alla salute e la dignità della nostra città e di tanti nostri concittadini.
Per noi la salute dei cittadini e la difesa dell’ambiente sono valori di dignità non negoziabili, per difendere i quali le Istituzioni dovrebbero agire con celerità, concretezza e fermezza.
Noi ci siamo, speriamo che anche il Sindaco prenda finalmente una posizione chiara e trasparente: e che, soprattutto, agisca di conseguenza.
MICHELE GRIMALDI- CONSIGLIERE COMUNALE IpS