E’ bastato il solo primo tempo, a una Ternana brillante e pimpante, per battere la Paganese e regalarsi la prima vittoria ufficiale della stagione. 3-0 per i rossoverdi sul campo dei campani, nell’ennesima partita a porte chiuse. Un risultato figlio di un inizio scoppiettante e di una Ternana aggressiva, capace così di regalare anche al tecnico Cristiano Lucarelli la prima vittoria da allenatore delle Fere.
Il primo tempo ha regalato una Ternana letteralmente dirompente. E’ la squadra di Cristiano Lucarelli ad aver fatto la partita, ad aver creato il maggior volume di gioco, ad aver conservato un passo superiore e, soprattutto, ad aver trovato ben tre gol per andare al riposo in una situazione di forte vantaggio, sia di punteggio numerico che psicologico. La Paganese, oltre al fatto di non essere riuscita a imporre il proprio ritmo sul suo terreno, ha pagato anche le incertezze del suo portiere, non impeccabile nemmeno sui tre gol incassati. La prima rete è arrivata dopo 8 minuti, quando Vantaggiato ha attaccato bene la porta, andando ad appoggiare in rete da due passi un cross a parabola di Furlan da sinistra. Il raddoppio è arrivato grazie a una certa insistenza nell’attaccare pure dopo aver sbloccato la gara, contenendo tra l’altro un primo ma timido tentativo dei locali di portarsi in avanti. Ancora poco sicuro il portiere Fasan, quando ha respinto in avanti un tiro dalla distanza di Kontek, permettendo all’accorrente Damian di raccogliere e correggere in rete per il raddoppio. L’uno-due ha un po’ tramortito la squadra di Alessandro Erra, sempre aggrappata a pochi e flebili tentativi per cercare di impensierire una difesa rossoverde sempre sicura. E al 38′ minuto, ecco arrivare persino la terza rete dei rossoverdi, trovata da Falletti con un diagonale (portiere ancor non impeccabile), finalizzando l’azione nata da una palla recuperata da Defendi sulla trequarti di campo.
Il 3-0 della prima frazione ha permesso alla Ternana di giocarsi il secondo tempo in piena scioltezza. Quasi “in poltrona”, per intenderci. Quarantacinque minuti, più il recupero, portati avanti cercando di amministrare il netto vantaggio ed evitando di sprecare troppe energie. Energie che, poi, saranno preziose mercoledì 7 ottobre nel turno infrasettimanale al Liberati contro il Palermo, visto che i siciliani in questo turno non giocano per via del rinvio della partita con il Potenza a causa della positività al covid di due calciatori della squadra lucana, emersa nei tamponi. Nella seconda frazione, la Ternana ha anche sofferto in due o tre occasioni, quando la Paganese è arrivata anche alla conclusione. Erra ha provato con i cambi a smuovere un po’ i suoi, variando anche il suo modulo. Nella Ternana, invece, Lucarelli ha operato i cambi in prospettiva delle prossime gare. Si registra l’esordio del nuovo arrivato, l’attaccante Raicevic, che ha rilevato Vantaggiato. Spazio, poi, anche a Torromino al posto di Falletti (di nuovo da trequartista, l’ex leccese), a Russo, a Peralta e anche a Proietti, visto che pure quest’ultimo ha bisogno di minutaggio per arrivare ad acquisire la condizione migliore. Da notare che la Ternana ha anche cercato il quarto gol, trovando però stavolta sulla sua strada le ottime parate del portiere Fasan, a parziale riscatto del primo tempo. Bravo l’estremo difensore campano, su Peralta, Torromino e, nel finale, su Defendi. Da notare, infine, che la Paganese ha chiuso in dieci uomini, per l’espulsione diretta nel finale di Bramati.
PAGANESE (3-5-2): Fasan; Sbampato, Schiavino, Cigagna (1’st Cesaretti); Carotenuto, Benedetti, Bonavolontà (13’st Scarpa), Onescu (23’stBramati), Squillace; Guadagni (39’st Isufaj), Diop (24’st Mendicino).
In panchina: Campani, Bovenzi, Mattia, Sirignano, Esposito, Di Palma, Perazzolo. Allenatore: A.Erra.
TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli; Defendi, Suagher, Diakitè, Mammarella (32’st Russo); Kontek, Damian (37’st Proietti); Partipilo, Falletti (21’st Torromino), Furlan (32’st Peralta); Vantaggiato (21’st Raicevic).
In panchina: Vitali, Laverone, Bergamelli, Ndir, Argento. Allenatore: C.Lucarelli.
Arbitro: Vigile (Cosenza).