
Nulla si sblocca per Villa Maria, restano bloccati a parziale consolazione anche i lavori, quelli tanti contestanti, che dovrebbero portare a un campetto di tennis in più, a danno del verde e dello scopo sociale della struttura di Grotti. L’ultimo incontro tra sindaco e comitato, alla presenza stavolta dell’assessore Prisco, non ha prodotto effetti rilevanti. Il comitato, pertanto, ha deciso di continuare la raccolta firme per ribadire che Villa Maria è passata in maniera strana da villa comunale a struttura sportiva, chiedendo il ripristino della funzione appunto “comunale” degli spazi. Da palazzo di città sembra che ci sia la consapevolezza di qualche errore commesso nella lunga fase di “cambiamento” della destinazione ma anche la ventilata impossibilità a tornare indietro.