Avvio di gara che vede la Cavese con il classico approccio Zemaniano di Modica in pressione molto avanzata sulla costruzione bassa della Juve Stabia, che ci mette qualche minuto prima di prendere confidenza con la nuova disposizione tattica adottata in questo match da Padalino. Ritmi elevati ma praticamente nessuna occasione nei primi 20’ di gioco. Il primo squillo è delle vespe al 23’ con Vallocchia che dopo un buono scambio rapido prova la conclusione dalla lunga distanza non andando lontano dallo specchio a portiere battuto.
Ma al 28’ arriva l’episodio che può cambiare il match, con un’ingenuità clamorosa di Zedadka che già ammonito entra da dietro in netto ritardo su Mastalli, rimediando l’espulsione per doppio giallo (ma poteva starci anche il rosso diretto, ndr). Modica ridispone i suoi con un 4-3-2 arretrando in posizione di mezzala Nunziante. Juve Stabia che non riesce però a dare velocità al proprio palleggio rendendosi poco pericolosa per una retroguardia blufoncè più abbottonata dopo il rosso. Al 43’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, gol annullato a Codromaz, segnalato in posizione di fuorigioco dopo un rimpallo sul tiro di Bovo che lo aveva fatto ritrovare a tu per tu con Bisogno, ma resta qualche dubbio sulla chiamata dell’assistente. La prima frazione termina sullo 0-0.
La Juve Stabia torna in campo con grande determinazione e mette pressione al fortino che la Cavese prova ad alzare in inferiorità numerica. Al 15’ arriva su calcio piazzato il vantaggio delle vespe, con Mastalli che su punizione scavalca splendidamente la barriera e manda la sfera sotto la traversa per l’1-0. Al 19’ Modica prova a scuotere i suoi passando al 3-4-2, con gli ingressi di Matino per Migliorini e Pompetti per Esposito. Al 29’ cambia anche la Juve Stabia che dà freschezza al reparto avanzato passando al 3-5-2, con i neo entrati Golfo e Romero in coppia davanti.
Spazi che si aprono in avanti per le vespe che però hanno poca lucidità nella scelta decisiva, come al 38’ quando Garattoni è bravissimo a sfondare sulla destra, crossa forte al centro con Bisogno che non trattiene e sulla ribattuta non inquadra la porta vuota da posizione defilata, preferendo il tiro all’appoggio semplice al centro per Romero, che avrebbe trovato lo specchio spalancato.
Al 43’ la Cavese va ad un passo dal pareggio nell’unica vera chance della propria gara; Allievi perde palla sulla propria trequarti forse disturbato fallosamente, sfera che arriva al limite a Montaperto che lascia partire una bordata diretta sotto la traversa ma Tomei è super e vola disinnescando in calcio d’angolo. Nell’ultimo minuto dei 4’ di recupero, Romero lancia in campo aperto Golfo che arriva davanti a Bisogno e scarica al centro per Vallocchia, che non sbaglia il colpo del definitivo 2-0.
Juve Stabia (4-3-3): Tomei, Codromaz, Mulé (Allievi 1’s.t.), Troest, Rizzo, Scaccabarozzi (Berardocco 29’s.t.), Bovo (Garattoni 29’s.t.), Vallocchia, Mastalli, Bubas (Romero 29’s.t.), Fantacci (Golfo 29’s.t.). All.: Padalino.
Cavese (3-5-2): Bisogno, Tazza, Marzupio, De Franco, Semeraro (Oviszach 30’s.t.), Zedadka, Migliorini (Matino 20’s.t.), Esposito (Pompetti 20’s.t.), Nunziante, Vivacqua (De Rosa 26’s.t.), De Paoli (Montaperto 26’s.t.).All.: Modica
Arbitro: Cosso di Reggio Calabria
Ammoniti: Zedadka (CA), Mulé (JS), Troest (JS), Tazza (CA), Bubas (JS), De Franco (CA), Montaperto (CA)
Espulsi: Zedadka (CA) 27’p.t.
Marcatori: Mastalli 15’s.t., Vallocchia 45+4’s.t.
Angoli: 8-1