
Ulteriore colpo di scena in materia di consigli comunali, dedicati al questione time, convocazione in due date della scorsa settimana, 20 e 22 e poi rinviati al 27 e 29 in ragione dell’emergenza Covid (erano previsti a porte chiuse e con diretta streaming, il rinvio parlava invece di possibile sede alternativa o di forme diverse). Nel pomeriggio di oggi, la novità: niente consigli comunali in presenza, saranno tenuti in video-conferenza. Fanno specie tempistica e modalità delle sedute. Viene meno, inoltre, un istituto fondamentale in democrazia: la seduta pubblica. D’accordo c’è il riassunto della stenotipista, l’unica cosa certa. Mentre appare meno certa, oltre ad essere cosa diversa dal vero e proprio streaming- l’annunciata diretta sul sito istituzionale dell’ente, dove in verità fino ad oggi non s’è dato nemmeno l’annuncio completo dell’evento questione time, cioè delle interrogazioni estrinsecate in argomenti e proponenti. Ma è ancora democrazia?