Le classificazioni non mi interessano, qualcuno è rimasto sorpreso, due mesi di aggressioni mediatiche sulla sanità campana. Certi soggetti vengono utilizzati come lo scemo del paese, mi riferisco ad alcuni sindaci invitati in tv per parlare male della Campania. Vorrei lanciare un appello all’unità, alla responsabilità e all’orgoglio di Napoli e della Campania. Stiamo facendo un ennesimo miracolo. Noi abbiamo sempre insistito sulla linea della prevenzione e quindi sulla linea di rigore, il governo ha scelto una linea di proporzionalità di intervento, cioè in base ai numeri del contagio, io avrei chiuso tutto per un mese, evitando dubbi e conflitti territoriali (segue una serie di numeri comparati con altre regioni per mortalità, terapie intensive e ricoveri per degenze covid n.d.r.).
pausa: colpi di tosse del governatore (bisogna “tamponarlo”?).
Per la scuola ? Abbiamo fatto l’unica proposta per ottenere i congedi parentali con il cento per cento della retribuzione. E’ l’unica cosa utile e seria da fare. Ho riconfermato la precedente ordinanza, sulla base dei dati del contagio scolastico.
Vi do i numeri delle città con 20 contagiati almeno. Napoli oggi ha 1046 positivi. Giugliano 116, Arzano 24, Pozzuoli 49, Aversa 109, Caserta 65, Castellammare 48, Salerno 56, Marano 62, Nocera Inferiore 29, Scafati 22, Portici 57, Casoria 29, Somma Vesuviana 50, Nola 57, Ercolano 48, Afragola 27, Marcianise 41, Marigliano 28, San Giuseppe Vesuviano 47, San Giorgio a Cremano 45, Melito 35, Ottaviano 50, Torre del Greco 66, Acerra 27. Occhi aperti, altrimenti andiamo in zona stra-rossa. Faccio appello ai sindaci e ai cittadini, limitare al massimo la mobilità, cercare di dimezzarla. Voglio atti di responsabilità dai primi cittadini. Mettano in piedi unità di controllo, rigorosi con chi non indossa mascherine, nessuno deve circolare dopo le 22. Comportiamoci come se ci fosse il lockdown anche se non c’è.