Le immagini dell’uomo ritrovato morto nei bagni del Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardarelli di Napoli hanno sconvolto tutti- dichiara la Senatrice del Movimento 5 Stelle Luisa Angrisani. Il paziente- continua la Portavoce Angrisani- con probabile infezione da Covid-19 era ricoverato nella più grande azienda ospedaliera della Campania e del Sud Italia. Questo è un segnale grave che deve far percepire la gravità della situazione epidemiologica che vive la Campania in questo momento di emergenza. Volendo guardare oltre i numeri e le statistiche- afferma la senatrice Angrisani- la realtà quotidiana racconta di ambulanze del 118 con a bordo malati in fila dinanzi agli ospedali. La realtà e la cronaca ci dicono che ci sono pazienti costretti a stare in fila nelle loro auto in attesa di accedere al pronto soccorso. La realtà ci dice anche che i nosocomi sono pieni e il personale sanitario è sempre più oberato di lavoro e sotto stress. Ben vengano gli ispettori inviati dal Ministero della Salute per fare chiarezza su come si sta gestendo l’emergenza, speriamo relazionino in modo veloce e perentorio. Mi auguro- prosegue la senatrice Luisa Angrisani- che al più presto si adottino tutti i provvedimenti necessari a tutela della salute dei cittadini della nostra regione e che gli ospedali campani tornino ad essere luoghi di cura adeguati e non, come purtroppo spesso avviene da decenni, teatri di disservizi e malasanità. Abbiamo nel comparto sanitario ottime risorse umane, professionisti stimati e medici di prim’ordine che vanno messi in condizione di lavorare al meglio e come meritano.
La sanità campana va ricommissariata e certo non nelle mani di De Luca, il cui fallimento nella gestione della pandemia è sotto gli occhi di tutti. Scene come quelle di ieri o come quelle del passato devono essere solo un triste e lontano ricordo. Il nostro governo ha il dovere di intervenire per assicurare ai cittadini un’assistenza sanitaria come garantito dall’articolo 32 della Costituzione- conclude la parlamentare Luisa Angrisani.