Tra le realtà campane resta in lizza ancora Procida. Mentre Castellammare di Stabia non ce l’ha fatta. Le dieci finaliste scelte per diventare Capitale Italiana della Cultura 2022 sono Ancona, Bari, Cerveteri, l’Aquila, Pieve di Soligo, Procida, Taranto, Trapani , Verbania, Volterra.
CASTELLAMMARE CI HA PROVATO
Un rammarico per la città campana che aveva investito molto nella sua candidatura, creando un dossier ricco di proposte e rivelando con più decisione le sue bellezze spesso troppo nascoste. Ci ha provato quanto meno. Castellammare di Stabia ha iniziato a scalfire quel guscio di isolamento, legato ai suoi innegabili problemi, e a manifestare la ricchezza culturale che colora il territorio. Negli scorsi mesi, infatti, c’è stato un rilancio per le splendide ville romane accanto all’apertura del museo di Libero d’Orsi, e, cosa rara, l’abbiamo vista in diverse trasmissioni televisive. Si sono ricordati tutti i punti di forza della città, le sue personalità, la sua storia, i suoi artisti. Il lungo dossier ha messo in luce la quantità di modi in cui declinare la parola cultura a Stabia manifestando la capacità di creare progetti condivisi.
Ma non è bastato. E forse per capire perché basta farsi un giro superficiale in città tra l’arenile sporco, la viabilità che se pure in sperimentazione non ha risolto ancora le sue criticità, l’assenza di linee di autobus persino per andare a vedere il nuovo museo alla Reggia di Quisisana o le Ville romane. Senza parlare di 28 sorgenti di acque, uniche al mondo, che contrastano nettamente con le terme chiuse, fallite da tempo. Ma da qualche parte per cambiare tendenze si deve pur incominciare: essere candidati è stato un elemento propulsore, anche se temporaneo, per la città.
CHI SARA’ IL VINCITORE?
Ultimo capitolo prima della definitiva scelta a breve della città che succederà a Parma, capitale per il 2020 e, a causa della pandemia, anche 2021. E a cui seguiranno Bergamo e Brescia capitali del 2023 già designate, scelte proprio dare sollievo a due città colpite violentemente dal Covid -19.
Bisogna solo aspettare a questo punto. A sentenziare il verdetto, attraverso la valutazione dei dossier presentati dalle finaliste sarà una giuria di esperti (composta da Salvatore Adduce,Stefano Baia Curioni, Francesca Cappelletti, Franco Iseppi, Roberto Livraghi, Cristina Loglio e Giuseppe Piperata). E come si dice, che vinca il migliore.