Il numero dei test infetti accertati in provincia di Salerno negli ultimi sei giorni ha già superato quelli contati la settimana precedente. Il virus continua a dilagare nel territorio che va da Sapri a Scafati. E la conferma emerge dai dati diffusi quotidianamente dall’Unità di Crisi della Regione Campania: ieri, infatti, gli addetti di Palazzo Santa Lucia hanno segnalato che nei controlli effettuati sui tamponi passati in laboratorio nella giornata di venerdì e relativi al Salernitano, ben 535 hanno evidenziato la presenza del Covid. Un numero enorme, altissimo. Così come altissima resta l’attenzione delle istituzioni su una situazione epidemiologica in provincia che non sembra aver raggiunto ancora il plateu atteso per poter sperare in una riduzione della curva e, di conseguenza, in minori restrizioni sul territorio dopo l’istituzione della “zona rossa” per tutta la Campania. Bisognerà attendere ancora qualche giorno per osservare gli effetti delle chiusure – più o meno generalizzate – avviate negli scorsi giorni. È quanto emerge dai numeri – nudi e crudi – della Regione: da lunedì, infatti, il “picco minimo” del report giornaliero è fissato a martedì scorso quando furono accertati “soltanto” 468 tamponi positivi. In tutte le altre giornate della settimana che si sta avviando alla conclusione, invece, si è sfiorato o superato la quota 500 casi giornalieri. E se si butta un occhio ai bollettini della settimana precedente, quella dal 9 al 15 novembre, si nota che la crescita non si è fermata. Anzi: basta la somma dei test infetti “scovati” negli ultimi sei giorni (3.111) per superare il numero di quelli accertati nell’intera precedente settimana (3.052).
La speranza è che, ben presto, si debba fare i conti con picchi di guarigioni e una continua discesa della curva del contagio. Per il momento, invece, c’è da riportare il dettaglio dell’ennesima giornata da oltre 500 test infetti in provincia di Salerno. La “maglia nera” delle ultime rilevazioni dell’Unità di Crisi della Regione Campania per il Salernitano va di nuovo al capoluogo: 61 i test che hanno mostrato il Covid relativi alla città d’Arechi accertati nella giornata di venerdì. I numeri continuano a restare molto alti pure negli altri grandi centri come Battipaglia (39 ma per molti si è trattato di una conferma della positività al “secondo controllo”), Cava de’ Tirreni (43), Nocera Inferiore (45), Pagani (28), Sarno (20), Scafati (26). Questo il dettaglio Comune per Comune dell’ultima rilevazione regionale: Acerno 1, Albanella 2, Altavilla Silentina 1, Amalfi 1, Angri 38, Auletta 1, Baronissi 24, Battipaglia 39, Bellizzi 7, Bracigliano 4, Buonabitacolo 3, Caggiano 1, Campagna 14, Capaccio Paestum 2, Castel San Giorgio 10, Castiglione del Genovesi 1, Cava de’ Tirreni 43, Celle di Bulgheria 1, Cetara 4, Contursi Terme 1, Corbara 4, Eboli 13, Fisciano 7, Giffoni Valle Piana 5, Maiori 1, Mercato San Severino 8, Montecorvino Pugliano 4, Montecorvino Rovella 10, Nocera Inferiore 45, Nocera Superiore 20, Olevano sul Tusciano 3, Oliveto Citra 1, Padula 3, Pagani 28, Pellezzano 6, Polla 1, Pontecagnano Faiano 9, Positano 3, Roccadaspide 1, Roccapiemonte 4, Sala Consilina 10, Salerno 61, San Cipriano Picentino 3, San Giovanni a Piro 1, San Gregorio Magno 1, San Marzano sul Sarno 9, San Pietro al Tanagro 1, San Valentino Torio 3, Sant’Arsenio 1, Sant’Egidio del Monte Albino 5, Sarno 20, Sassano 5, Scafati 26, Scala 1, Siano 4, Sicignano degli Alburni 1, Tramonti 1, Vietri sul Mare 8.
(PEZZO A FIRMA ALESSANDRO MOSCA)