Apprendiamo così che in quell’area, dove campeggiava la scritta “vendesi posti auto”, non risulta alcun frazionamento catastale, e che lo striscione stesso era stato collocato senza autorizzazione.
Quindi, nei fatti, non esiste in quell’area nessun parcheggio nè vendita di posti auto.
Spiace che per interessarsi alla vicenda il Sindaco (che, lo ripetiamo, è anche Assessore all’urbanistica) abbia atteso svariati mesi e ben tre interrogazioni consiliari, ma evidentemente altri interessi e le continue crisi di maggioranza lo distraggono.
Nel frattempo permane il mistero sulla torre faro, prima dichiarata conforme, poi descritta come un elemento di sicurezza del cantiere, e poi nottetempo rimossa.
sCosì come desta perplessità la risposta del Sindaco riguardo gli spazi pubblici e le aree verdi necessarie in quel quartiere, e in altre zone della città. L’annunciato ripristino della pista ciclabile, che pare una buona notizia, non sembra sufficiente, ma è evidente che dalle parti di Salvati scarseggino sia idee, sia cura della città e del territorio.
A tal proposito, facciamo noi una proposta al Sindaco e all’Assessore all’urbanistica: perchè non trasformare quell’area in un parco giochi per i bambini del quartiere e non solo?