Nei primi minuti di gioco la squadra metelliana chiude nella metà campo gli avversari, rendendosi pericolosa soprattutto su calcio piazzato ma non arriva nessuna grande occasione da gol. Tuttavia gli aquilotti giocano bene e contengono altrettanto il Catania, al punto da non concedere alcuna occasione agli etnei nella prima mezz’ora. Per gli aquilotti invece ci prova Germinale in spaccata intorno al 25′ ma l’attaccante colpisce soltanto l’esterno della rete.
La Cavese al 35′ si fa male da sola: sugli sviluppi di un calcio di punizione, Pecorino colpisce di testa in maniera debole e centrale ma Bisogno buca incredibilmente la presa e la palla si infila in porta, tra l’incredulità di tutti, regalando il vantaggio al Catania. La squadra di Maiuri appare demoralizzata dal gol subito ma prova a reagire con un colpo di testa di Germinale ed una girata mancina di Pompetti, entrambe parate da Confente.
La Cavese esce dagli spogliatoi con uno spirito più voglioso e a caccia del pari: la squadra di Maiuri riesce a pervenire al pareggio dopo 12 minuti con il grande ex Andrea Russotto. Su un lancio dalle retrovie di Esposito, Senesi va all’uno contro uno con Tonucci, lo salta e mette al centro per il numero 7 che in tap-in col destro batte Confente.
Gli aquilotti continuano a dare problemi alla manovra del Catania ed Esposito ci prova dalla lunga distanza ma Confente risponde presente. Poi è Senesi ad avere una potenziale chance. Intorno alla metà del tempo inizia la girandola delle sostituzioni e la squadra di Cristaldi inizia a farsi viva dalle parti di Bisogno. Ci prova prima Emmausso su calcio di punizione e poi Calapai ma le due conclusioni non hanno esito.
Poi la Cavese è ancora pericolosa con Russotto che si apre lo spazio per entrare in area di rigore e prova una conclusione che non prende il giro giusto e termina tra le braccia di Confente. Dall’altra parte il Catania non riesce mai a rendersi pericolosa dalle parti di Bisogno.
Anzi, a 7′ dalla fine: Welbeck strattona Russotto, fermandolo in ripartenza e Fontani estrae il secondo giallo ai danni del centrocampista etneo. Appena 3 minuti dopo il Catania resta addirittura in 9: Tonucci colpisce al volto Tazza a gioco fermo e l’arbitro lo espelle.
Maiuri inizia a credere al colpo grosso e manda in campo De Rosa e Vivacqua nel finale. Proprio l’ex-Rende ha una grande occasione nel primo minuto di recupero ma viene murato in maniera decisiva da Silvestri in angolo.
CATANIA (3-5-2): Confente; Tonucci, Claiton (32′ Zanchi), Silvestri; Calapai, Piovanello (86′ Noce), Welbeck, Biondi, Pinto (69′ Albertini); Pecorino, Sarao (46′ Emmausso).All.: Cristaldi (Raffaele squalificato)
CAVESE (4-3-3): Bisogno; Tazza, Matino, De Franco, Semeraro; Cuccurullo (68′ Matera), Pompetti, Esposito (77′ Favasuli); Senesi, Germinale (90′ De Rosa), Russotto (90′ Vivacqua). All.: Vincenzo Maiuri
Arbitro: Fontani di Siena
Marcatori: 35′ Pecorino (CT), 57′ Russotto (CV)
Ammoniti: Silvestri (CT), Esposito (CV), Germinale (CV), Cuccurullo (CV), Pinto (CT), Welbeck (CT)
Espulsi: 84′ Welbeck (CT) per somma di ammonizioni, 87′ Tonucci (CT) per condotta violenta.