Le balle di rifiuti erano in una piazzola in area scoperta della località, raggiunta con un apposito veicolo, provenienti da impianti di trattamento di rifiuti e dalle quali fuoriuscivano “rigagnoli di colaticcio generata dalla stati prolungata e dalla degradazione delle componenti organiche, in violazione delle norme ambientali e in violazione delle prescritte autorizzazioni”.
I reati di natura ambientale si sarebbero consumati a Sarno. I quattro hanno sversato illegalmente circa una tonnellata di rifiuti per 9.920 chilogrammi e di proprietà della ditta di Pagani. I quattro sono stati raggiunti dall’avviso di conclusione delle indagini, con l’attività incriminata riferita a dei rifiuti speciali, con un formulario in possesso dell’autista per consentire la gestione di rifiuti speciali.