Ieri ha fatto notizia ed è stata riportata da molti organi di informazione la foto dell’auto “affondata” in via Alcide De Gasperi in un tratto oggetto di lavori della rete fognaria.
E’ da mesi che denunciamo che i lavori della rete fognaria procedono senza rigorosi controlli da parte dell’Amministrazione Comunale visto che le strade sono di proprietà e competenza comunale.
Via Martiri d’Ungheria nel tratto che va da via Giovanni XXIII a via Cesare Battisti dovrebbe essere ad oggi aperta, in quanto l’Ordinanza disponeva la chiusura fino al 20 Novembre.
L’automobilista, tuttavia, si trova di fronte una segnaletica – peraltro confusa – stando alla quale la strada sarebbe chiusa. Insomma gli atti dicono una cosa ed i fatti altro.
L’ordinanza, prevedeva, inoltre che alla scadenza la ditta avrebbe dovuto ripristinare manto stradale, segnaletica ed il direttore dei lavori avrebbe dovuto rilasciare dichiarazione a garanzia della transitabilità veicolare in sicurezza. Esiste questa certificazione?
Dalle foto e’ evidente che la strada non è stata ripristinata e supponiamo che il direttore dei lavori non abbia certificato nulla.
Perché l’Amministrazione Comunale non pretende il rispetto dei tempi e delle prescrizioni delle Ordinanze garantendo sicurezza ad autoveicoli e pedoni?
Perché si consente di mantenere una segnaletica che avvisa della chiusura della strada in mancanza di provvedimenti che giustifichino tale chiusura?
Perché non si diffida la ditta ed in mancanza si interviene in danno addebitandole costi e danni?
Tante domande alle quali non troviamo risposta , se non una: l’inerzia dell’Amministrazione Comunale.
Michele Russo
Consigliere Comunale