Teresa Cuomo, nocerina, 5o anni portati benissimo, alta in grado con merito a Neurologia: “Non eroi, nemmeno cavie, un atto di rispetto verso le nostre famiglie, verso i pazienti e verso la comunità intera”. Luca Barile, oftalmologo oculista, stabiese di nascita ma rocchese di dimora: “Un segnale di speranza per il 2021, arrivato proprio all’ultimo giorno di un anno complicato e doloroso, speriamo bene”.
E’ toccato a loro due, medici noti e stimati, la vaccinazione col siero Pfizer all’Umberto I. Il tutto è avvenuto in mattinata, con leggero ritardo rispetto alla tabella di marcia stilata nei giorni scorsi dall’Asl Salerno, ritardo dovuto all’arrivo in Italia del vaccino. La sala scelta è al piano terra, quella di Medicina Trasfusionale. Dopo il battesimo con Cuomo e Barile, un’altra trentina di dosi iniettate nel pomeriggio, sempre ai medici e ai sanitari più esposti in questi difficilissimi mesi.
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