A più di una settimana dal Vax Day del 27 dicembre, sono state somministrate finora in Italia 178.939 dosi del vaccino contro il Covid, delle circa 479.700 consegnate finora nel nostro Paese: il 37,3%. È quanto emerge dai dati aggiornati alle 2:30 del 5 gennaio sul sito dedicato di Presidenza del Consiglio, ministero della Salute e Commissario Straordinario. Il report online del Commissario straordinario per l’emergenza sanitaria fornisce anche i dettagli delle dosi: 108.132 sono state somministrate a donne e 70.807 a uomini. La fascia d’età a cui sono state iniettate più dosi è quella 50-59 anni (51.243 vaccinazioni), seguita dalla fascia 40-49 (40.676) e da quella 30-39 (31.585). La stragrande maggioranza delle vaccinazioni riguarda operatori sanitari e socio-sanitari (158.323), a seguire personale non sanitario (10.874) e anziani ospiti delle Rsa (9.742).
In Campania la campagna vaccinale è al 48,2% di dosi somministrate (16.337 su 33.870 dosi destinate). Il Molise è il fanalino di coda in Italia con l’1,7% delle dosi somministrate: appena 50 le persone vaccinate finora. Il Lazio, la regione più virtuosa con il 63,3% delle dosi somministrate. È anche la prima regione per vaccini somministrati in numero assoluto: 29.002.In Veneto, terza regione per percentuale di vaccinati, la campagna è arrivata al 55,6% delle somministrazioni: 21.626 dosi inoculate finora sulle 38.900 consegnate. In Lombardia, una delle regioni più indietro con la vaccinazione, finora è stato somministrato soltanto l’11,4% delle 80.595 dosi ricevute (9.167 persone vaccinate).In Emilia Romagna è stato somministrato finora il 34,4% delle dosi (15.088 su 43.875). In Toscana la percentuale di dosi somministrate è al 56% delle 27.920 arrivate.In Puglia la campagna vaccinale è arrivata finora al 39,6% di dosi somministrate (10.251 su 25.855).