Sorprende vedere con quanta facilità si rilasciano dichiarazioni su problematiche così serie e delicate. Dopo l’intervista televisiva rilasciata dal sindaco, mi è sembrato doveroso intervenire al riguardo poiché non io ma l’intera città ha avuto modo di udire le assurdità riguardanti la salute pubblica e lo stato delle strutture scolastiche. Infatti il sindaco ha denunciato che l’unico problema strutturale da affrontare era una semplice caldaia non funzionante nella scuola media Criscuolo. Forse è il momento di ricordargli che Pagani è una delle città che, nostro malgrado, presenta edifici scolastici con seri problemi strutturali a cui bisogna porre rimedio nel minor tempo possibile. I nostri plessi, infatti, hanno solai fatiscenti e gocciolanti già con le prime piogge e intere ali chiuse per inagibilità ( basti pensare alla palestra del terzo circolo e ai frequenti allagamenti alla Rodari), aule di dimensioni ridotte che, in questo momento di emergenza epidemiologica causata dal covid, rappresentano una responsabilità non indifferente per i dirigenti scolastici che devono assumersi per dichiarare un’agibilità secondo le norme del distanziamento sociale che in realtà non c’è; problemi agli impianti di linea internet non funzionanti con i relativi problemi legati al malfunzionamento della D.A.D. e tanti altri ancora che non starò qui ad elencare. Per onor del vero è doveroso fare un appunto anche sulla questione salute pubblica.
Fin da principio, questa amministrazione ha indirizzato il suo operato per il contenimento del contagio con l’installazione del punto U.S.C.A, con la chiusura sino al sette gennaio di tutte le scuole, con l’intervento dell’esercito per controllare maggiormente il territorio e tanti altri interventi in questo senso. Ad oggi però risultiamo ancora il primo paese della regione a contare più contagi; ciò nonostante, il Sindaco continua, in modo incoerente, a scaricare la colpa alle attività commerciali. È giunto il momento di smetterla di addossare le colpe agli altri e di prendere atto delle negligenze amministrative che si palesano sempre più evidenti. È giunto il momento di correre ai ripari con un agire mirato e concreto. Basta post su Facebook! Basta chiacchiere inutili! i cittadini sono stanchi di questa politica basata sul nulla e pretendono fatti concreti da noi amministratori.
Vicepresidente del Consiglio Comunale
Umberto Alessandro De Martino