Mister Cavallaro propone un 3-4-2-1 con Katseris e Dammacco alle spalle della punta Diakitè, soluzione che si rivela vincente in quanto le due mezze punte riescono spesso a liberarsi tra le linee e mettere in difficoltà la retroguardia sarda. Bisogna però aspettare il 25′ per vedere la prima conclusione in porta che avviene ad opera di Dammacco che dal limite fa partire un tiro parato facilmente dal portiere Carbone. Alla mezzora la partita si infiamma, la Nocerina prende campo e va vicinissima al vantaggio su un cross di Garofalo, dalla destra, che pesca dall’altra parte Vecchione che in volè spara sull’esterno della rete. Un minuto dopo è Dammacco che da fuori area fa partire un bolide che scheggia la parte alta della traversa. I rossoneri ci credono e spingono sull’acceleratore. Al 40′ Diakitè si invola sulla destra, entra in area, e mette al centro dove Katseris sfiora solamente il tocco vincente. Al 44′ angolo di Garofalo dalla sinistra, di testa ancora Katseris manda a lato. Quando la prima frazione sembrava archiviarsi sullo 0 a 0 arriva finalmente il meritato vantaggio molosso al primo minuto di recupero: ottima trama sulla destra che libera Dammacco in area, passaggio al centro e Vecchione in volè mette nell’angolino sul secondo palo. Al terzo minuto di recupero termina il primo tempo con i rossoneri in vantaggio.
Nella ripresa mister Mariotti prova a cambiar volto alla gara con tre cambi, poi al 63′ è costretto a rinunciare anche a Mastino per infortunio ma la Nocerina è ben messa in campo e controlla agevolmente, tant’è che un minuto dopo raddoppia: recupero sulla trequarti di Donnarumma che arrivato al limite d’area libera Dammacco sulla sinistra, quest’ultimo tira ma viene respinto dalla difesa, la palla però finisce sui piedi di Diakitè che con un tiro potente trafigge il portiere ospite. Col doppio vantaggio sembra fatta, ma solo tre minuti dopo i molossi si complicano la vita con capitan Morero che si fa ammonire per la seconda volta e lascia i compagni di squadra in dieci. Cavallaro inserisce Rizzo al posto di Dammacco risistemando la difesa e per circa un quarto d’ora la Nocerina controlla senza subire troppo. A cinque minuti dalla fine però Piredda trova da fuori area un’inaspettato gol, con Cappa fermo tra i pali a causa della decisiva deviazione di Dionida, che rimette il risultato di nuovo in discussione. Gli ultimi dieci minuti, compreso il recupero, vedono il Carbonia arrembante, nel mezzo ci sono gli ultimi cambi sponda rossonera per spezzare il gioco, ma pur con qualche sofferenza i molossi riescono a portare indenni a casa il risultato.
NOCERINA-CARBONIA 2-1
NOCERINA: Cappa; Vecchione, Morero, Impagliazzo, Dammacco (70′ Rizzo), Diakite (88′ Talamo), Donida, Katseris (92′ Saporito), Garofalo, Cuomo (88′ Esposito), Donnarumma. A disp.: Volzone, Bottalico, De Iulis, Fois, Manoni. All. Cavallaro.
CARBONIA: Carboni; Russo, Fredrich (77′ Mura), Cestaro, Bagaglini, Tetteh (52′ Serra), Piredda, Cannas (52′ Gjuci), Palombi (52′ Isaia), Cabbai, Mastino (63′ Pischedda). A disp.: Bicotti, Stivaletta, Odianose, Cinus. All. Mariotti.
ARBITRO: Carlo Palumbo di Bari. Assistenti: Alessandrino di Bari e Rizzi di Barletta.
MARCATORI: 46′ pt Vecchione (N), 64′ Diakite (N), 85′ Piredda (C).
NOTE: gara disputata a porte chiuse allo stadio “Novi” di Angri. Ammoniti: Fredrich (C), Donida (N), Piredda (C), Cappa (N). Espulsi: Morero per doppia ammonizione (N). Calci d’angolo: 1-1. Recupero: 3′ pt; 5′ st.