Ancora una volta Nuceria non c’è, non esiste. Ricordiamo a tutti che Nuceria era una delle più importanti città dell’antica Campania. Divenne capitale di una confederazione (Lega nucerina) che comprendeva Pompei, Ercolano, Stabia e Sorrento. Altri siti archeologici come Ercolano, continuano ad avere una progettualità e ricevono fondi. Nuceria NO, nonostante la sua storia, con rammarico constatiamo che non viene presa in considerazione, non esiste. Non è nostro costume lamentarci, ma non consentiremo più che la gloria di Nuceria venga dimenticata, continueremo la nostra battaglia. Il post è del Gruppo Archeologico Nuceria, iscritto all’associazione nazionale dei Gruppi Archeologici d’Italia, che aggiunge i complimenti ad Ercolano per il premio avuto alle nuove progettualità in materia.
Nocera o Nuceria invece non c’è. Nuceria una volta, si potrebbe ironizzare. Ma l’ironia non regge dinanzi alla constatazione che nessuno riesce ad invertire la rotta. L’amministrazione comunale di Nocera Superiore per tutto l’anno appena passato, ed anche nei precedenti anni di consiliatura Cuofano, aveva posto il logo Nuceria 2020 su ogni documento ufficiale dell’Ente: sarebbe il caso di toglierlo, ha portato non male ma malissimo, nessun passo in avanti verso la valorizzazione ed il salto di qualità in materia archeologia e/o turistica. Nemmeno le chiacchiere interessate dei “fusionisti” hanno avuto effetto alcuno: le ha portate via il vento di interessi e convenienze del tutto personali, sembrano in via d’estinzione a furia di guardare al dito e non alla luna. La Sovraintendenza adduce impossibilità a fare di più: le sovraintendenze tipo Pompei ed Ercolano godono di autonomia e corsia preferenziale, quella di Salerno presenta richieste e progetti ma trova sempre la porta chiusa visto che l’autorizzazione spetta al Ministero.
E la politica extra-comunale ha scelto altro: ci voleva tanto ad inserire l’intera azione dell’Agro, partendo da Nuceria, come candidata a capitale italiana della cultura, una sorta di sigla unica tipo Valle del Sarno o dell’Agro ? Ora in tanti, dalle nostre parti, affermano “inseriamoci nelle iniziative di Procida”. Presupposto sbagliato e insano. Procida ha vinto e faccia quel che gli va: il sostegno è stata forte e netto, evidentemente c’ha saputo fare e merita di procedere alla grande. Nuceria invece non c’è, ancora una volta.