“La pandemia da Coronavirus ci ha posto di fronte alla necessità di occuparci della salute in un modo globale, complessivo, integrato. Dobbiamo utilizzare tutte le nuove conoscenze in tutti i campi scientifici che riguardano l’uomo: medicina, psicologia, immunologia, endocrinologia, ma anche ambiente e sue influenze su benessere e salute”. Lo dichiara il professore Luciano Rispoli, chairman del congresso che si svolgerà il giorno 20 febbraio, psicoterapeuta, fondatore e direttore della Scuola Europea di Psicoterapia Funzionale (SEF) e della EIPF (Ecole International de Psycothèrapie Fonctionnelle – Francia; Escuela Internacional de Psicoterapia Funcional – Mexico).
Questo Congresso, organizzato dalla S E F -Scuola Europea di Formazione in Psicoterapia Funzionale – con la collaborazione della S I F –Società Italiana di Psicoterapia Funzionale -, propone sperimentazioni concrete di integrazione tra varie discipline, laboratori per la Salute Integrata. L’unitarietà tra mente e corpo è finalmente una concezione ampiamente acquisita e accettata. Non sono il corpo, gli organi, o la mente ad ammalarsi, ma la persona intera mente e corpo. Ora bisogna andare più avanti, puntare a un’operatività reale e concreta che metta in atto i risultati ottenuti fin qui dalle prime ricerche e iniziare. Il Congresso intende promuovere, appunto, e raccogliere contributi scientifici validi per realizzare questo obiettivo.
“Si parlerà dell’importanza della infiammazione e del disfunzionamento psico-biologico delle persone che sono alla base di quasi tutte le malattie, e del sistema immunitario che – come abbiamo visto nella pandemia – ha un ruolo fondamentale nel respingere la malattia o nel renderla non sintomatica. Si parlerà di come combattere l’infiammazione e intervenire a favore della salute (ricerche sono già in atto). Si discuterà sulla importanza della psicoterapia come coadiuvante delle cure mediche, specie della psicoterapia funzionale che interviene non solo sulla mente ma anche sul sistema integrato mente-corpo”, prosegue Rispoli.
Saranno illustrati i risultati molto positivi già ottenuti in prime sperimentazioni in tal senso, per numerose patologie (dalle oncologiche alle cardiologiche, alle gastroenteriche, alle cefalee, e persino sulle malattie reumatologiche croniche come l’artrite reumatoide e le sclerodermie). Esperienze su interventi integrati con la psicoterapia funzionale su salute e benessere all’interno dei servizi pubblici sono state realizzate già da decine di anni, con effetti molto incoraggianti. Si tratta di proporre una sperimentazione più ufficiale per poter utilizzare e diffondere gli incoraggianti risultati ottenuti: vale a dire i Laboratori di Salute Integrata, da mettere in atto in strutture ospedaliere, ASL, strutture ambulatoriali.
L’apertura dei lavori avverrà alle 9.30 con il professor Rispoli, cui seguiranno gli interventi istituzionali del vice presidente dell’Ordine degli Psicologi della Regione Puglia Giovanna Teresa Pontiggia e di Armida Filippelli, assessore alla Formazione professionale della Regione Campania. Il programma proseguirà con un dibattito su “Infiammazione, psicobiologia, malattia e salute”. Chairman: Francesco Bottaccioli (Filosofo della scienza, Psicologo clinico neurocognitivo, Docente dei Master nelle Università degli Studi dell’Aquila e di Torino). Seguiranno numerose sessioni : il contributo della psicoterapia alla salute integrata, chairman Annamaria Giannini (Professore ordinario presso la Facoltà di Medicina e Psicologia, “Sapienza”); La ricerca e la salute integrata, chairman prof. Santo Di Nuovo; L’intervento integrato nei Servizi pubblici, chairman Daniele La Barbera. Il Simposio di chiusura è sul laboratorio di salute integrata, chairman il professore Luciano Rispoli.