Segnatevi la data del calendario velinato cittadino: dopo oltre 40 anni probabilmente termine la telenovela del parcheggio di via Canale. Terminerà certamente non nel segno dei “desiderata” di Fiorello De Francesco buonanima, che aveva tutta un’altra idea su come dar un senso alla zona in questione, contemperando esigenze pubbliche e private, dando alla città qualcosa di diverso da oggi, proiettato verso il domani. Il prossimo 10 marzo il parcheggio sarà proprietà del Comune, firmato il decreto di esproprio per pubblica utilità dell’area per la realizzazione di parcheggi a raso. L’importo complessivo dei lavori sfiora, comprendendo gli espropri, il milione di euro. Agli eredi Russo – De Francesco, andranno 430 mila euro per indennità provvisoria di esproprio, tramite verbale da redigere in contraddittorio con i proprietari, o in assenza, con l’intervento di due testimoni. La lunga battaglia giudiziaria ha assunto i caratteri spesso non belli di una vera e propria guerra, soprattutto dal lato pubblico. Non è bella la conclusione, anche se certamente nelle prossime ore e nei prossimi giorni c’è chi sosterrà di aver fatto tutto nell’interesse della città. In realtà non è proprio così. Ne riparleremo…
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