L’Asl Salerno “per fronteggiare l’emergenza Covid 19” il 9 marzo ha prorogato di un anno gli incarichi “per la copertura a tempo determinato di 50 posti di CPS infermiere (categoria D)”.
La “spesa presunta, prevista dal presente provvedimento, è pari a circa 2.520.000,00 euro, comprensivi di oneri Irap”.
La delibera 321 del 9 marzo 2021, firmata dal Direttore Generale Mario Iervolino, è resa “immediatamente esecutiva”.
La ripartizione territoriale, sui 69 infermieri risultati idonei in graduatoria, è la seguente: 41 a ospedale Scafati; 4 a DEA Nocera Inferiore; 3 a ospedale Eboli; 3 a Dipartimento Prevenzione; 2 a ospedale Vallo della Lucania; 2 a ospedale Oliveto Citra; 2 a testa a Usca Agropoli, Cava de’ Tirreni, Trentinara, Sarno; 2 a Centrale Operativa 118; 1 a testa a Usca Angri/Scafati, Nocera Infgeriore, Lancusi, Distretto 66.
Istruttoria – La graduatoria di riferimento è quella approvata il 15 luglio 2019 prorogata, di volta in volta, di sei mesi.
Proprio l’ultima proroga semestrale scadrà “a decorrere dalla seconda metà del mese di marzo”. Visto che “l’emergenza causata dall’epidemia da Covid 19 è tuttora in corso, è necessario provvedere al mantenimento dei servizi essenziali attivati per far fronte alle esigenze assistenziali provvedendo a prorogare ulteriormente il personale assegnato a tempo determinato”.