Nel posticipo della 28.a giornata di Serie A, il Napoli ha vinto 2-0 in casa della Roma conquistando tre punti d’oro nella corsa a un piazzamento Champions. Protagonista assoluto Dries Mertens, autore di una doppietta che lo ha portato a toccare quota 100 gol in Serie A con la maglia azzurra. Vantaggio al 27′ con un calcio di punizione che sorprende Pau Lopez sul suo palo, poi il raddoppio al 34′ di testa. Nella ripresa palo di Pellegrini.
La polemica per il mancato impegno infrasettimanale della squadra di Gattuso resterà sullo sfondo, ma nelle gambe e nella testa della Roma più che le fatiche per la trasferta di Kiev – che in parte può avere inciso, senza dubbio – si è insediato quel timore che la squadra giallorossa per tutto il campionato ha messo in campo al cospetto delle dirette concorrenti per un piazzamento nelle parti più nobili della classifica. Ne è uscita una squadra contratta, intimidita dalla pressione del Napoli e completamente slegata tra centrocampo e attacco dove i palleggiatori di Gattuso hanno fatto il bello e il cattivo tempo. Protagonista assoluto Dries Mertens che, dopo essersi divorato un contropiede litigando col pallone, ha infilato la doppietta che lo porta a 100 gol con la maglia del Napoli in Serie A in una maniera insolita, beffando prima Pau Lopez sul suo palo direttamente da una punizione dal limite e poi di testa, libero davanti alla porta sguarnita di insaccare l’assist di Politano. Il tutto con un regista offensivo d’eccezione, Piotr Zielinski più che ispirato.
La reazione della Roma è arrivata nella ripresa, senza cambi all’intervallo, ma con la forza dei nervi e dell’orgoglio piuttosto che per vere idee tattiche e di gioco. L’unica vera occasione è arrivata grazie a un regalo di Koulibaly in uscita bassa con un palo centrato da Pellegrini, per il resto tante chances potenziali svanite al momento del dunque, un po’ come sembra poter essere il campionato della Roma. Crollata ancora una volta, con un Napoli esaltato e in piena corsa per la Champions.