Agostino Ingenito – Piazza Lago e San Vito sono a serio rischio sprofondamento e l’intera area comunale subisce un’erosione continua, a rivelarlo è uno studio elaborato dal geologo Filippo Casillo con il tutoraggio dell’esperto Paolo Maria Guarino per conto dell’agenzia tecnica ministeriale Ispra. L’area di piazza Lago, più nota negli archivi comunali come “Lago del Falso Compare” ha già subito nel passato un fenomeno certo di sprofondamento improvviso che diede origine ad una cavità colmatasi di acqua di falda che fu però coperta da terreno nel 1898. Anche nella fossa di San Vito è da sempre presente una depressione semicircolare che presenterebbe, come afferma lo studio, le caratteristiche di sprofondamento. Si tratterebbero di “sinkholes”, zone a serio e improvviso rischio sprofondamento del terreno che in Campania secondo il censimento dell’Ispra sono circa novantanove. Lo studio ha rivelato che aldisotto di Piazza Lago a circa un centinaio di metri vi è un substrato carbonatico tipico delle zone carsiche, lo stesso invece che a circa duecentocinqua metri si trova nell’area di San Vito. I rilievi fotogrammetici hanno evidenziato un fenomeno simile anche in località Sant’Anna, dovuta però alle precedenti attività di una cava.
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