Scoppia la polemica a Scafati. Nell’occhio del ciclone finisce l’assessore alla Cultura, Alessandro Arpaia. Medico e coordinatore di Fratelli d’Italia, Arpaia ha recentemente condiviso sul proprio facebook un post di Paolo Daniele Martignone contenente una vignetta omofoba (post a margine dell’articolo), con tanto di richiesta di stoppare il Ddl Zan. Condivisione che ha suscitato inevitabilmente delle polemiche, oltre alla conseguente richiesta di dimissioni, da parte dell’opposizione, dal ruolo di assessore. Passo indietro che lo stesso Arpaia non è intenzionato a compiere, come dichiarato a Il Mattino: “Niente dimissioni. Il mio lavoro per la Cultura è continuo“.
Il nostro commento: Arpaia non ci vien simpatico per una considerazione politica o simil politica ma sta questione del Ddl Zan, francamente, diventa giorno dopo giorno strumentale a tutto e a tutti, rischia di inondare di querele e processi i tribunali italiani. Fin che siamo in tempo, correggiamo il tutto: porca… (omissis, non si sa mai).