Non abbiamo nulla da nascondere: per il futuro amministrativo, ai livelli più altri, meglio le donne (ovviamente non tutte e pur perdurando la stima nei confronti di qualche uomo che già dimora attualmente a Palazzo di Città).
L’estensore odierno di questo MONDOGATTO è notoriamente marito della cugina del papà della vice sindaca Federica Fortino, lo diciamo a scanso di iracondi commenti delle Teresine di turno. Ha margini di miglioramento ma ci sa fare, non so cosa le riservi il futuro politico nocerino e non solo nocerino, ma è giusto sottolinearlo.
Nicoletta Fasanino, secondo noi, è la grande rivelazione, almeno per il sottoscritto, che la conosceva solo di fama: al di là di come finisca una consigliatura che ormai si trascina stancamente e nervosamente al termine, rappresenta una risorsa per la città.
Di Tonia Lanzetta, mi sembra quasi superfluo parlare dopo averne più volte sottolineato i pregi, tantissimi: legge e studia le carte, fa politica nel senso migliore del termine. Su di lei, da quasi certa candidata a sindaca convergeranno in tanti, da diverse sponde: sta a lei aprire e chiudere la porta, è intelligente, si muoverà con giudizio e raziocinio.
Per il futuro, in ruolo da definire, ci aspettiamo il salto di qualità da Annarita Ferrara, ha tutto per passare da silente a parlante. Sulle altre, credeteci, ci sarebbe molto da dire: preferiamo esimerci (evitiamo citazioni Zan, siamo equipollenti, vale anche per “gli altri”).
Un altro esponente che formalmente è ancora in maggioranza ha preso la tessera di Fratelli d’Italia. Non è una notizia clamorosa, anche se va osservato che parlare di nocerinità per poi tornar vassallo del Principe di Arechi è figurella notevole: l’ha fatto già Ferrigno, mesi fa, per la candidatura alla Regione con Cirielliana benedizione, ovviamente restando in maggioranza. Qualche altro big civico potrebbe imitarlo, non adesso ma all’approssimarsi delle elezioni (Primavera 2022). A noi risulta però che questo “QUALCHE ALTRO” sia stato preceduto da un consigliere comunale ultimamente assai agitato: le conferme ci sono arrivate nelle scorse ore. A che gioco giocano ? A quello che è gradito dal pro-tempore: una coalizione civica-socialista-laica-progressista-moderata-ex coraggiosa-indigena-nullafacente e così via. Ma non c’è molto da preoccuparsi: c’è chi di tessere fa collezione, una volta il possesso valeva titolo, ora il titolo vale possesso di momentaneo astro favorevole in attesa che la dea bendata giri faccia. (m.m.)