Riapre l’acquario pubblico più antico d’Italia e tra i primi d’Europa. Proprio nella giornata mondiale degli Oceani, l’8 giugno, viene restituito alla città di Napoli, l’Acquario della Stazione Zoologica Anton Dohrn, che si trova all’interno della Villa Comunale di Napoli. Una struttura dedicata alla fauna e la flora del Mediterraneo. All’inaugurazione interverrà il Presidente della Camera Roberto Fico insieme al presidente della stazione Roberto Danovraro e il sindaco di Napoli Luigi De Magistris.
Gli ecosistemi del Golfo di Napoli, la sua biodiversità con la flora e la fauna mediterranea sono i protagonisti di un percorso scientifico e divulgativo. E la risposta di pubblico è stata immediata visto che i 400 posti per tour offerti gratuitamente l’8 per l’inaugurazione sono andati a ruba. Dopo l’inaugurazione, l’Acquario sarà aperto, sempre su prenotazione, dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 18.15, e il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.45. www.szn.it
L’acquario nasce dall’idea di avvicinare tutti alla bellezza del mare, divulgare la conoscenza scientifica e nello stesso tempo essere un sostegno economico ai progetti di ricerca della Stazione Zoologica. Fondato nel 1872 dal naturalista e zoologo Anton Dohrn venne aperto al pubblico nel 1874 e venne dedicato completamente all’esposizione della flora e fauna del Mediterraneo. In un percorso che unisce approccio scientifico e divulgazione: dall’inizio i proventi della vendita dei biglietti servivano proprio per finanziare i progetti di ricerca. La struttura restaurata torna al suo antico splendore e al suo originario valore storico e divulgativo. La riproposizione a disposizione di tutti del microcosmo marino dalla praterie di poseidonie al Polpo, intelligente protagonista del mare, alle tartarughe che da sempre vengono ospitate. Il collegamento con il mare, vista la posizione è anche finiscamente diretto e la magia del mondo marino diventa un’occasione di divertimento e conoscenza.