Il CNSBII – Corpo Civico Nazionale delle Sentinelle dei Bacini Idrografici Italiani, ha attivato una task-force civica sui territori del Bacino Idrografico del Fiume Sarno per l’osservazione dei Corpi idrici superficiali al fine di controllare la presenza di scarichi anomali che possono inquinare i canali, torrenti e fiumi del territorio.
PONTE SU SAN MARZANO SUL SARNO, VIA GUGLIELMO MARCONI
Inoltre, le attività di osservazioni seguono anche il rispetto del Minimo Deflusso Vitale dei corsi d’acqua che nel periodo estivo possono subire la diminuzione del deflusso delle sorgenti naturali perché in parte captate dagli acquedotti locali, per tale motivo la proficua collaborazione di CNSBII con Gori Acque e con gli acquedotti di diversa gestione tenderà a comunicare con loro in modo da tenere in attenzione tali fenomeni che potrebbero verificarsi.
Il CNSBII, ha attivato una proficua collaborazione con il Consorzio di Bonifica del Comprensorio Sarno guidati dal Commissario Mario Rosario D’Angelo e dal Direttore Luigi Daniele ove l’organismo dialoga assiduamente e riporta eventuali delitti ambientali, anomalie di varia natura, agli uomini della Polizia Idraulica dell’Ente Consortile e all’Ufficio Ambiente dell’Ente.
RIFIUTI ABBANDONATI IN UN CANALE DI COMPETENZA DEL CONSORZIO DI BONIFICA DEL COMPRENSORIO SARNO
Dobbiamo constatare, che molti dei canali di competenza del Consorzio sono vittima degli scarichi non autorizzati che inquinano i corpi idrici.
Per quanto riguarda i corsi d’acqua naturali come i Torrenti e il Fiume Sarno il CNSBII, è in stretto contatto con la Regione Campania nei settori di competenza come ad esempio la Protezione Civile Regionale e il Settore difesa del Suolo e delle Acque, al fine di segnalare in tempo reale quanto viene poi individuato dagli operatori del Corpo Civico. Inoltre restano sempre aperti i canali di dialogo con l’Ente Parco Regionale del Fiume Sarno che accoglie e mette in opera in tempo reale tutte le segnalazioni che partono dal nostro organismo in un’ottica di fattiva collaborazione tra enti.
SFIORO DELL’ALVEO COMUNE NOCERINO NEL RIO SGAZZATORIO
Vi è anche attiva una piena disponibilità da parte del CNSBII al Corpo Forestale dello Stato a cui, ad ogni tipo di individuazione di criticità ambientali invia segnalazioni ed effettua se necessario richieste di intervento.
Già dal 2020 il CNSBII, ha seguito da vicino vicende inquinanti che si sviluppano in particolar modo nella parte alta del Bacino del Sarno ove si trovavano degli scaricatori di piena fognari che immettevano un grosso flusso di acque provenienti dall’area industriale di Mercato San Severino – Fisciano. Il tutto accadde tra luglio e agosto della stagione scorsa ove con Gori ci si è da subito attivati per la soluzione della problematica.
TORRENTE SOLOFRANA IN FRAZ.NE SANT’ANGELO DI MERCATO SAN SEVERINO FOTO SCATTATA NEL PERIODO ESTIVO DURANTE LE ATTIVITA’ CONSERVIERE
Quest’anno il CNSBII, ha avuto interessanti contatti con gli industriali del territorio e ha ricordato loro di seguire una esemplare campagna conserviera al fine di immettere regolari flussi di acque depurate nelle fogne del territorio. Rimane la criticità del Depuratore di Mercato San Severino che per via di immissione di reflui ricchi di residui di scarti di pomodori, sedimenti e materiali legnosi, mettono a dura prova l’impianto depurativo rilasciando in torrente reflui non correttamente depurati.
Ma al netto di questa gravissima problematica che vede gli impianti depurativi non a norma, la Regione Campania sembrerebbe voler correre ai ripari, bisogna fare si che i flussi dei reflui vengano tutti indirizzati all’impianto depurativo e spingere quanto prima per l’attivazione dei lavori di adeguamento.
Il CNSBII, non si occupa solo di tutela dei corpi idrici superficiali, ma ha attivo un gruppo di volontari per le attività di ricognizione dei monti per la prevenzione dal rischio idraulico e la individuazione di rifiuti in aree boschive, questi ultimi soggetti a incendio in caso di incendi boschivi. L’organismo si occupa anche di individuare abbandoni e discariche di rifiuti sul territorio regionale per diminuire il fenomeno dell’appicco dei roghi. In questi casi fattiva è la collaborazione con l’ufficio dell’Incaricato al contrasto dei Roghi dei Rifiuti in Campania ubicato nella Prefettura di Napoli.
ONDATA DI PIENA DELL’ALVEO COMUNE NOCERINO IN SAN MARZANO SUL SARNO, FOTO SCATTATA NEL 2020
Il CNSBII quest’anno con l’impiego di maggiori uomini sul territorio osserverà da vicino le vicende e le segnalerà in tempo reale agli organi territoriali chiedendone l’immediata attivazione.