L’esilarante foto del calendariano nostrano con Bassolino ha portato una ventata di freschezza nella calura cittadina stile deserto. Una cosa non si capisce esattamente (una sola?): come mai Bassolino, mascherinatissimo, sembra così preoccupato ?
Al convento di Sant’Andrea è riapparso il tricolore: tiferanno Italia anche i rumeni, basta pizza e birra, magari un suggerimento per gli indigeni nocerini della politica, c’è spazio per ogni simbolo luminoso sulle mura di quel convento. Ogni simbolo, tranne una stella (triste affermazione).
A proposito di stelle, i grillini nocerini sembrano in catalessi prolungata, d’altra parte il loro rappresentante eletto sembra aver perso qualsiasi connessione col tempo e con la storia: nuove pubblicazioni sul suo parere in materia di scempio Piazza de Santi, sempre l’intervista del 30 giugno, arrivata con mesi di ritardo rispetto al fatto…
Fa così caldo, ma tanto caldo: scoraggiati per qualche giorno gli ex coraggiosi dai post e gli esponenti del PD da candidarsi a sindaco. Ora è il momento delle feste, l’appuntamento per la Rassegna al Parco è stato appaltato a Scafati-Pompei ma qui urge chiarire, allora, la determina con compenso da direttore artistico al comico napoletano.
Nessun riguardo per il busto di Vico, nato già male. La movida non guarda in faccia al passato, di corso conosce solo quello della Piazza mentre di ricorso al massimo può arrivare a pensare che il corso venga fatto due volte, avanti e indietro. Ma il Comune ha autorizzato come le postazioni mangerecce attorno al recinto del busto ?