Un Napoli in formazione a dir poco sperimentale vince l’amichevole col Wisla all’Henryk Reyman Stadium di Cracovia, aperto al 50% della capienza ai vaccianti. Al vantaggio iniziale dei polacchi, favorito da un errore in uscita di Rrahmani, hanno fatto seguito nella ripresa le reti di Politano e Machach. Nel secondo tempo c’è stato spazio anche per l’esordio del 2003 D’Agostino e del portiere polacco della Primavera, Idasiak.
LE PAGELLE DEGLI AZZURRI
Ospina 6 – Buttato nella mischia dopo pochissimi allenamenti per l’assenza di Contini, il colombiano prova a rimediare all’errore di Rrahmani risultando sfortunato nel contrasto. Poi un paio di prese non perfette, ma nulla di particolare (dall’87’ Idasiak sv – Qualche minuto per il talento polacco della Primavera, di fronte al pubblico di casa e con la vetrina televisiva polacca che può)
Malcuit 6 – Non si prende particolari rischi, tiene la zona non senza qualche errore, poi quando raramente si propone non è preciso. Un paio di dribbling sfruttando il suo passo, ma con risultati alterni al cross (dal 68′ Zanoli sv)
Rrahmani 5– Schierato titolare, inizia con un errore in uscita elementare, favorendo l’intercetto dell’avversario, e così parte l’azione del gol del Wisla. Per il resto non demerita, non è chiamato neanche a grossi interventi per la verità e mette comunque minutaggio.
Koulibaly 6 – Dà la sensazione di innervosirsi dopo alcuni errori dei compagni e commette qualche fallo di troppo. Qualche buona chiusura non manca, poi è fortunato su un fuorigioco sbandierato sul 2-0 del Wisla, ma probabilmente lui teneva in gioco tutti (dal 68′ Manolas 5,5 – Si adegua subito alla giornata dei compagni, qualche imprecisione nei passaggi ed una trattenuta che gli costa il giallo col pallone già perso dal Wisla)
Mario Rui 6 – Anche in quest’amichevole molto nervoso, su un fallo evidente finisce muso a muso con l’arbitro che non può fare a meno di ammonirlo. Soffre in qualche circostanza, ma tutto sommato ci mette almeno caparbietà rispetto ad altri compagni (dal 68′ Costa sv)
Lobotka 6 – Altri 93′ che lo aiuteranno nel percorso verso l’inizio di campionato, dove probabilmente sarà titolare inizialmente al fianco di Fabian, dopo una lunga inattività tra infortuni e scelte di Gattuso. Qualche buona sterzata nel traffico, poi per il resto smista senza trovare la verticale importante.
Elmas 6,5 – Uno dei pochi positivi tra gli azzurri. Vivace, punge tra le linee, si procura il rigore fallito da Politano con una giocata in mezzo a due, poi sfiora il gol e nella ripresa è tra i pochi a buttarsi dentro fino a quando ha benzina, combinando alla fine con Machach nell’azione del gol.
Machach 6 – Non dà ampiezza e l’unica giocata realmente utile è l’assist che Zedadka spreca. Riscatta una prova tutt’altro che eccezionale, aiutando poco in non possesso, con il gol che vale la vittoria. La combinazione con Elmas lo porta a due passi dalla porta e da posizione decentrata mette sotto la traversa il 2-1 e si conquista la vetrina in vista di un prestito.
Zielinski 5 – Non delle migliori la sua uscita in Polonia. Ha meno allenamenti rispetto ai compagni, ma ci mette del suo per andare a corrente alternata. Qualche buona giocata, di pura tecnica, nell’ambito di tanti vuoti e la necessità di aiutare Lobotka e Elmas in non possesso (dal 68′ Gaetano sv)
Zedadka 5 – Tanto movimento, rispetto a Machach è sicuramente più propositivo e vivace, ma porta a casa davvero poco o nulla sia in pressione che quando in possesso palla. Fallisce una comoda occasione di fronte al portiere e non sembra pronto per il livello azzurro
Politano 6 – Poco servito in profondità e quello dietro la difesa non è di certo il suo movimento migliore, ma Spalletti non ha altre alternative in questa gara. Fatica non poco, poi non a caso trova il gol proprio quando parte dalla destra sulla trequarti e fulmina il portiere col mancino (dal 68′ D’Agostino sv)