
Finché non capiremo che la Politica è Cosa Nostra e chi viene scelto a rappresentarci deve operare per il Bene Comune e non è un qualcuno da idolatrare, nulla cambierà!
Il Politico non opera secondo indicazioni interne o si limita a svolgere la mera presenza istituzionale nelle commissioni, ma ascolta, coinvolge e lascia partecipare chi lo ha delegato a rappresentare.
Spero ancora nei Giovani, anche se ne vedo pochi interessati alla Politica e tanti di quei pochi ancora legati a retaggi culturali vecchio stampo: immortalarsi con chi è considerato big, stare al seguito degli eventi che li mettono in vista, limitarsi a farsi usare e non pretendere il Vero Cambiamento.
Lo so, forse sono stato un po’ crudo, ma dopo quasi 12 anni di impegno mi aspettavo un cambiamento nell’approccio alla Politica, un qualcosa di nuovo, di davvero coinvolgente per tutti i ceti, ed invece sembra andare sempre in una direzione elitaria che esclude qualcuno e questo denota un errore di base, che probabilmente viene dalla modifica stessa del modus operandi anche della Scuola.
