Ormai le ere politiche a Sant’Egidio si misurano tra le due decadenze di Carpentieri. E intanto c’è confusione e non c’è alcuna scelta di programma. La lotta interna o presunta tale di chi dovrà essere il candidato sindaco, forse voluta dalla tradizionale modalità del deux ex machina Nunzio Carpentieri, è l’argomento principale tra i soli esponenti politici cittadini. Giulia Attianese, riferimento del fuoriscena La Mura, potrebbe essere la prima candidata sindaco di Sant’Egidio, cosi come successo per la prima volta a San Marzano sul Sarno con l’elezione di Carmela Zuottolo? Alcun coinvolgimento al momento della cittadinanza a parte dei curiosi che come da radiomarciapiede sentono gli umori ma nulla più. Inutile parlare di programma, di scelte dettate da necessità di affrontare problematiche e condivisione di obiettivi, la cittadina arriva impreparata, stanca, a queste elezioni amministrative rinviate di mesi dalla scadenza naturale e con gli ultimi due anni, pericolosamente in bilico. Si rischia la rottura rispetto alla passata composizione di maggioranza con Gianluigi Marrazzo che rivendica una candidatura a sindaco come pure il medico Francesco De Angelis e Giulia Attianese che sembra in pole position in concorrenza con De Angelis che ha rivendicato a più riprese la candidatura. Nella passata consiliatura era stato il reggente dopo la prima decadenza di Carpentieri . Quotazioni che salgono e scendono con continui andirivieni e i Marrazzo che potrebbero rompere. Intanto c’è silenzio dall’attuale fronte della minoranza. Sembrava fatta la candidatura a sindaco di Mario Cascone, che è calata però in un rigido riserbo, pare che l’ex onorevole Nocera abbia altre intenzioni. Nulla si sa delle mosse di Anna Pia Strianese che appare uscita di scena. In questi ultimi giorni, appaionod dei post sui social del dirigente regionale Luigi De Mela, già vicesindaco nella prima amministrazione dell’avvocato Roberto Marrazzo. Indica percorsi amministrativi per proposte che però non raccolgono molti like. Un timido tentativo di farsi vedere sulla scena? E la presunta candidatura dell’ex sindaco Roberto Marrazzo? Potrebbe essere la soluzione per accontentare una fetta di possibili scontenti se la maggioranza, o quel che resta, implode? Nulla si sa più da tempo dell’ex assessore Matrone che pure negli anni precedenti aveva inciso e non poche su diverse scelte e contenziosi politici amministrativi. Mancano pochi giorni alla presentazione delle liste e le ore passano inesorabili mostrando la fragilità del sistema politico cittadino e lo scostamento dei residenti sempre più distratti.
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