L’estate sta finendo e per la maggioranza Torquato si prospetta un autunno caldo almeno a leggere i post estivi. Infatti i post estivi dei finti civici (in verità sempre gli stessi riferimento diretto di Benevento & Salerno ) hanno spesso evidenziato una marcata insofferenza interiore, senza avere però mai il coraggio di prendere una posizione netta. Restando come dire ambiguamente di lotta e di governo.
Incredibilmente te li ritrovi a cavalcare temi populistici come la questione Gori e poi semmai te li puoi ritrovare tra quelli che hanno evidenti morosità direttamente responsabili degli aumenti tariffari da loro stesso aspramente criticati. Anche in tal caso restano ambiguamente critici.
Dire no alla Gori è facile, produrre idee e progetti seri per la città è cosa di diversa portata intellettiva.In tutto questo il Sindaco Torquato ha ragione e resta osservatore e spettatore talvolta passivo delle vicende, evitando spesso di intervenire se non quando è stato necessario ristabilire la verità e correggere la menzogna dell’ignoranza.
Ecco perché per evitare di ripetere errori futuri, sarebbe necessario che la sua esperienza fosse di supporto nella selezione della classe dirigente.È ipocrita fare liste civiche dove si nascondono uomini (di divisione) espresso riferimento di partiti politici .Torquato potrebbe essere il garante di un comitato che selezioni i candidati migliori da portare in un futuro consiglio comunale qualificato.
Il Pd sembra essere in sintonia con Torquato almeno per quanto concerne il silenzio. Ora bisognerà capire se a settembre questa sintonia da silenziosa diventerà musica elettoralmente condivisa.