
Tremila multe non pagate in un anno: ora per i cittadini morosi sono in arrivo le cartelle esattoriali di Agenzia delle Entrate.
Una valanga di sanzioni amministrative non sono state mai pagate. E quanto emerge dal ruolo coattivo affidato dal Comune di Sarno ad Agenzia delle Entrate. Si tratta di circa 8 multe al giorno per un totale annuo di 3 mila infrazioni comminate dalla Polizia municipale che attendono ancora di essere incassate. La somma di tale ammanco, solo per l’anno 2017, si aggira attorno ai 260mila euro. Un aumento esponenziale rispetto alle annualità precedenti quando le somme accertate non superavano i 180 mila euro. Per recuperare il tutto, ovviamente, il settore di Polizia Municipale di Palazzo San Francesco ha approvato il ruolo esecutivo, con l’apposito elenco dei nominativi, da affidare all’Agenzia fiscale della Pubblica Amministrazione al fine di recuperare quanto dovuto con l’invio di ingiunzioni di pagamento e cartelle esattoriali. Una sgradita sorpresa, quindi, per gli automobilisti sarnesi, ‘costretti’ a pagare e subito senza alcuna possibilità di dilazionare o rateizzare il pagamento. Il rischio il pignoramento di beni di loro proprietà equivalente all’importo della contravvenzione non pagata. I cittadini che, anziché pagare la multa ad hanno deciso di far finta di nulla, a breve scadenza saranno tenuti a pagare una somma doppia rispetto a quanto gli era chiesto all’epoca, circa quattro anni fa. Ma, il Comune di Sarno, non ha un problema solo con le multe. Dai tributi minori, secondo delle recenti stime, ci sono da incassare 2 milioni di euro per Cosap, imposta sulle pubbliche affissioni e sulla pubblicità.
Perciò, al Palazzo Municipale, è quasi pronto il ritorno della Soget Spa, la ditta aggiudicataria della procedura di gara per l’accertamento e la riscossione dei tributi minori e per la riscossione coattiva dei tributi ordinari. In questi giorni, infatti, l’Ufficio Tributi ha acquistato un software applicativo per trasferire tutta la banca dati dell’anagrafe tributaria alla società di riscossione di Pescara. La Soget è stata l’ unica ditta partecipante alla gara di appalto svolta presso la Centrale Unica di Committenza Sele Picentini, offrendo un ribasso del 20% rispetto all’importo posto a base di gara di 365 mila euro. Per la società di riscossione è pronto un contratto della durata di cinque anni.