Che strano questo 11 settembre di ricorrenze, all’affannosa ricerca di ogni tipo di libertà. Come la voleva Allende per il suo Cile. Anche l’ultimo discorso: “ La storia è nostra e la fanno i popoli. Lavoratori del mio paese: voglio ringraziarvi per la lealtà che avete sempre avuto, la fiducia che avete riposto in un uomo che era solo l’interprete di un desiderio più grande di giustizia. Desidero che facciate tesoro di questa lezione: il capitale straniero, l’imperialismo, le pulsioni reazionarie hanno creato il clima in cui le forze armate hanno rotto con la propria tradizione […]. Mi rivolgo alla campesina che ha creduto in noi, l’operaia che ha lavorato ancora di più, la madre che ha capito quanto c’importa dei bambini. Mi rivolgo ai lavoratori del Cile, lavoratori patriottici, che hanno continuato a lottare contro la cospirazione. Mi rivolgo ai giovani, a coloro che cantarono e ci donarono la loro allegria e il loro spirito di lotta. Mi rivolgo a coloro che saranno perseguitati: Il popolo non deve lasciarsi spazzar via né massacrare, però nemmeno può umiliarsi. Queste sono le mie ultime parole, ma sono certo che il mio sacrificio non sarà vano, ho la certezza che sarà una lezione morale che castigherà la slealtà, la codardia e il tradimento.
Libertà che invece non volevano i terroristi islamici che bombardarono le Torri Gemelle, producendo morti, paure, cambiando per sempre lo scorrere occidentale della vita.
Il discorso di Bush: “”Oggi i nostri cittadini, il nostro modo di vivere, la nostra stessa libertà sono stati attaccati in una serie di atti terroristici deliberati. (…) Migliaia di vite sono state strappate all’improvviso da attacchi terroristici spregevoli e malvagi. (…) Questi attacchi intendevano spaventare la nostra nazione, gettarla nel caos, spingerla a indietreggiare. Ma hanno fallito. Il nostro Paese è forte. (…) Possono scuotere le fondamenta dei nostri edifici più grandi, ma non possono toccare le fondamenta dell’America. (…) L’America è stata attaccata perché siamo, nel mondo, il faro più luminoso della libertà e dell’oppotunità.“E nessuno spegnerà questa luce. Oggi la nostra nazione ha visto il male – il peggio della natura umana – e noi rispondiamo con il meglio dell’America. “Non faremo distinzioni tra i terroristi che hanno commesso gli attacchi e chi li ha armati. Nessuno di noi dimenticherà mai questo giorno e andremo vanti a difendere la libertà e tutto ciò che c’è di buono e giusto nel mondo”.