
Ha cantato Napoli di lunedì sera, audience a tutto spiano per due diversi eventi, una fiction Rai e la diretta Sky di una partita. Gradevole e seguita la prima puntata della nuova serie dei Bastardi di Pizzofalcone, tratto dai racconti di Maurizio de Giovanni, ormai il cast è collaudato e la resa del prodotto sempre più. Gassman troneggia ma Gallo, D’Aquino e Imparato non sono da meno. Ieri c’è stata persino la chicca per le nostre zone: alcune scene girate all’ospedale di Sarno. La concorrenza ? Made in Napoli calcio. Gli indiavolati di Fuorigrotta, guidati in panchina alla grande da Spalletti, hanno stravinto sul campo dell’Udinese regalando a tifosi da tempo delusi l’ebbrezza del primo posto solitario in classifica dopo quattro giornate di campionato. Mentre i candidati a sindaco si affannano nello sprint per le elezioni ormai dietro l’angolo, tra problemi vari nelle due principali coalizioni, la città riprende slancio attraverso l’arte e il pallone, materie che esaltano qualità individuali e di squadra. Sarebbero da prendere come esempi, ovviamente senza improvvisare. Il mix tra calcio e fiction avrà una produzione: l’affidiamo a De Laurentis mentre de Giovanni si convincerà che nel calcio non esiste solo il sarrismo e Spalletti capirà che la sua imitazione fatta da Tognazzi per la fiction su Totti non era affatto lontana dal personaggio. Maresca e Manfredi per ora sono attori non protagonisti mentre a Bassolino affidiamo un cammeo, magari insieme a Vinicio.