La decisione del Tribunale amministrativo regionale della Campania è di queste ore. Il bando per assumere personale a tempo determinato nel Piano di zona è regolare. Il Comune di Nocera Inferiore, capofila S1_01, (composto Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Castel San Giorgio, Roccapiemonte) secondo i giudici non ha violato la legge.Il Tar, per la precisione, ha respinto il ricorso dall’avvocato Marenghi, presentato per un amministrativo, col contratto in scadenza nel prossimo mese di dicembre, che sosteneva come illegittimo il bando sottolineando anomalie (a concorso un solo posto e non due da istruttore direttivo amministrativo, ammissione solo per i candidati con la laurea in Giurisprudenza e non anche in Economia e Commercio; simile ipotesi per il reclutamento di un sociologo, il bando prevede solo la laurea in Sociologia mentre per il ricorrente bisognava prevedere anche Economia e Commercio). Ecco l’estratto della sentenza: “Al Comune, ente capofila del Piano di zona spetta la responsabilità amministrativa e il compimento di tutte le attività per la realizzazione dei servizi e degli interventi previsti dalla convenzione e le competenze generali in materia di personale”. Il pronunciamento odierno del Tar ovviamente non risolve l’aspetto “politico” della vicenda e rischia di inasprire la battaglia già iniziata dai sindacati a sostegno dei precari che fine anno rischiano di andare a casa.