Andata dei sedicesimi di finale di Coppa Italia. Il destino si diverte a mettere “una contro l’altra “l’attuale capolista del girone E di Promozione, il Centro Storico Salerno che fila col vento in poppa e che inscena il primo tentativo di fuga in campionato, e l’ex capolista Sarnese, attardatasi nelle ultime settimane per cali, infortuni e squalifiche.
2′: angolo di Scippa per la spiazzata di Cioffi, palla a Trapanese, Bettoni blocca in presa alta. 13′‘ conclusione soft di Cioffi dal limite, Bettoni para ancora. Primo cambio per Trapani: si fa male Pivetta, entra il figlio d’arte Squillante. Che il momento sia nero in casa granata, lo testimonia quel che avviene alla mezz’ora: si fa male pure Squillante, tocca a Parlato. 39′, cross di Annunziata per Trapanese, conclusione al volo di poco alta. Constatazioni: la Sarnese va per vie individuali e mostra le cose migliori grazie alla caratura tecnica di diversi interpreti ma il Centro Storico continua a mostrarsi, pure in coppa, squadra tosta, esperta, abituata a giocare assieme (si fa vivo in avanti però solo col tentativo non sfruttato da Iorio sull’imbeccata di Accarino da punizione).
Secondo tempo, tra i padroni di casa subito Pizzo e Pelosi per Scermino e Del Vecchio. Cioffi serve Esposito al limite, palla che sfiora incrocio dei pali. La svolta arriva al 10′: Toscano fa fallo in area su Cioffi lanciato verso Bettoni, rosso per lui e rigore per la Sarnese, dal dischetto segna lo stesso Manolo Cioffi. Altro cambio tra i padroni di casa: fuori Pelosi, dentro Cotecchia.
Pareggio sfiorato al 18′: punizione di Donadio, Di Capua salva mandando in angolo. Invece arriva il raddoppio della Sarnese: Scippa riceve sulla sinistra e piazza l’assist al centro per Esposito, che di rasoterra spiazza il portiere. Cambio Centro Storico per restare in partita: esce D’Emma, entra bomber Paciello. Ma c’è poco da fare, anzi niente: la Sarnese al 26′ ipoteca tutto, partita e qualificazione agli ottavi, Cioffi calcia sottoporta, Bettoni respinge, palla ad Esposito che dal limite sigla la personale doppietta.
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