Palermo deciso a calare il tris dopo i successi contro Fidelis Andria e Potenza che hanno consentito alla compagine rosanero di accorciare il gap numerico dalla capolista Bari. Al “Renzo Barbera” arriva la Paganese di Grassadonia e Filippi onferma il 3-5-2 proposto con risultati confortanti nelle ultime settimane. Pelagotti tra i pali, linea difensiva composta da Buttaro, Marconi e Perrotta, Almici e Valente a fungere da esterni alti sulle corsie. Torna De Rose nel cuore del centrocampo, al suo fianco Odjer e Dall’Oglio nel ruolo di intermedi. Brunori forma con Fella il tandem offensivo.
Modulo speculare per la formazione ospite che annovera nell’undici titolare due elementi dal passato illustre in categorie superiori come Tissone in zona nevralgica e Piovaccari nel reparto offensivo. Primi dieci minuti di gioco interlocutori ma gradevoli: il Palermo pressa alto e spinge forte sulle corsie laterali con Almici e Valente. Brunori testa i riflessi di Baiocco con un bel mancino al volo su cross di Almici, poi Perrotta svetta bene su corner ma non trova la porta. Un vivace Fella sfugge alla marcatura di Schiavi ma Baiocco è bravo a murarlo in uscita bassa. Padroni di casa corti intensi e molto aggressivi in pressione sui portatori di palla fin dal primo possesso campano. Un break di Dall’Oglio in zona calda ispira la rasoiata dal limite di Fella che sfiora il montante. La Paganese fraseggia con ordine e discreta qualità, quando verticalizza riesce anche a rendersi pericolosa: Firenze vede respingersi la conclusione a botta sicura dal corpo di Marconi. Dall’Oglio becca un giallo per simulazione pochi istanti dopo.
L’ex Brescia calcia magistralmente una punizione dal limite con il destro al minuto trentuno: la sfera accarezza l’incrocio dei pali. Pregevole combinazione sullo stretto tra Brunori e Fella sui sedici metri: destro secco dell‘italobrasiliano e buona risposta in tuffo da parte di Baiocco. Preludio del vantaggio rosa che arriverà al minuto trentotto: Valente verticalizza per Brunori, assist perfetto per il taglio di Fella che di interno sinistro batte Baiocco sul primo palo. Odjer straripa in pressing e sfiora il raddoppio con una bella conclusione dalla distanza. Il Palermo chiude meritatamente in vantaggio la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – Un’accelerazione bruciante di Brunori lascia sul posto un paio di difensori campani: l‘ex Juventus Under 23 entra in area ma il suo tirocross viene disinnescato prima che Fella corregga in rete da due passi. Pelagotti è attento sulla botta dalla distanza di Cretella. Dall’Oglio anticipa Baiocco sul cross di Almici, la sfera si impenna e Schiavi salva sulla linea. Saltano i nervi a Tissone: l’ex Sampdoria scalcia Almici e l’arbitro estrae il rosso diretto. Grassadonia opta per un doppio cambio: fuori Guadagni e Cretella per Vitiello e Volpicielli. Filippi, forte della superiorità numerica, prova a chiudere la gara: Dall’Oglio lascia il campo ad Andrea Silipo: Palermo disposto con il 3-4-1-2.
Silipo ha l’argento vivo addosso tra le linee, il gioiello scuola Roma salta sistematicamente il diretto avversario e rifinisce con grande qualità: un assist per il sinistro murato di Brunori, uno spunto sulla sinistra con annesso cross sventato in uscita da Baiocco. Paganese alle corde e Palermo che spinge forte in cerca del raddoppio: Brunori scaglia un violento sinistro dal limite e trova la respinta del portiere ospite.