Il big match della 13esima giornata lo vince l’Inter con il risultato di 3-2: decisive le reti di Calhanoglu (su rigore), Perisic e Lautaro Martinez.
Il Napoli si affida alla formazione tipo per dieci undicesimi: Ospina in porta, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui in difesa, a centrocampo Anguissa e Fabian Ruiz. L’unico dubbio della vigilia, l’esterno destro, vede Spalletti preferire Lozano ad Elmas: il messicano, quindi, prende il suo posto al fianco di Zielinski e Insigne, alle spalle di Osimhen, unica punta. Nessuna novità dell’ultima ora per l’Inter: Handanovic fra i pali, i tre della retroguardia sono Skriniar, Ranocchia e Bastoni; quindi Darmian e Perisic sulle fasce con Barella, Brozovic e Calhanoglu al centro della mediana. Attacco a due con Lautaro Martinez affiancato da Correa.
La ripresa inizia subito con un pericolo per la difesa azzurra: Lautaro Martinez scalda i guantoni di Ospina, che respinge un suo tiro in corner. Al 50’ brutto scontro di gioco testa contro testa tra Osimhen e Skriniar: ha la peggio il nigeriano, soccorso in campo e sostituito da Petagna. Le soluzioni offensive vengono meno e l’Inter, in contropiede, trova la rete del ko: la difesa partenopea tarda a rientrare da un’azione offensiva, Correa riparte e al limite dell’area trova Lautaro Martinez, che incrocia di destro. Palla in rete e 3-1 al 61’. Sembra finita, ma un errore di Dzeko in disimpegno rimette in partita il Napoli: gol-capolavoro di Mertens, che scavalca Handanovic con un tiro dalla distanza. Il finale è rovente e gli uomini di Spalletti hanno due occasioni colossali per pareggiare l’incontro: un miracolo di Handanovic nega il gol a Mario Rui, poi è Mertens al 96’ a calciare alto al volo tutto solo in area.