Il noto giornalista Marco Travaglio dichiara senza esitazione, indifferente alle indicazioni fornite dall’Ema che secondo la fonte ANSA raccomanda il ricorso al vaccino Pfizer per bambini che rientrino nella fascia di età 5-11 anni, di essere contrario alla vaccinazione anti-Covid per i bambini e gli adolescenti dichiarando: “Non vaccinerei i miei figli nemmeno se avessi una pistola puntata in testa. Non vorrei che poi ci dicessero, ops … ci siamo sbagliati!”
Sono parole forti che nascono dalla considerazione per quanto accaduto in passato con Astrazeneca di cui sono stati più volte modificati i termini specifici per la somministrazione, e dalla morte della diciottenne Camilla Canepa, vaccinatasi volontariamente, per la quale il medico legale ha ravvisato la causa del decesso nella reazione avversa procurata dalla somministrazione alla giovane.